Botta e risposta tra Alessandro Di Battista, ex deputato del Movimento 5 Stelle, e Carlo Calenda, candidato sindaco a Roma alle ultime elezioni amministrative, sulla rinuncia al posto di consigliere comunale da parte del leader di Azione.
“Calenda e Michetti per mesi hanno fatto dichiarazioni d’amore nei confronti di Roma, hanno detto di avere soluzioni fantasmagoriche, di volersi impegnare con il massimo ardore” e poi “hanno rinunciato al ruolo di consigliere comunale. Vi hanno chiesto i voti ma di quei voti se ne fregano” ha scritto Di Battista in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook.
“Calenda ha ‘esplorato’ quartieri popolari provando l’ebrezza di superare le colonne d’Ercole della Ztl. Michetti si è impegnato a ripetere a pappagallo ogni massima meloniana. Il tutto, dicevano, per il bene di Roma. Stronzate. Calenda e Michetti hanno rinunciato al ruolo di consigliere comunale. Vi hanno chiesto i voti ma di quei voti se ne fregano. Zero rispetto nei confronti dei cittadini. I cittadini e le loro sofferenze non sono il fine della loro attività politica ma il mezzo di ipotetiche scalate. Ai ‘politicanti’ non interessa nulla della politica. Per costoro la politica è solo arrivismo e i veri rappresentanti dell’anti-politica sono proprio loro!”, ha scritto ancora l’ex deputato del Movimento 5 Stelle.
E Calenda ha replicato: “Cuore di Panna, in Consiglio Comunale, dove potrei stare anche rimanendo parlamentare europeo, farò entrare un ragazzo giovane che ha coordinato il programma. Persona seria e preparata. Se riesci a scrivere la domanda di assunzione potrei chiedergli di prenderti come assistente. Potresti così sperimentare l’ebrezza di un lavoro vero. Buon cazzeggio”.
certo che l’ingenuità di noi italiani è peggiorata parecchio, csx e cdx sono andati (ovviamente) separati alle elezioni comunali, in realtà di comune accordo si sono unite per eliminare la Raggi, con la complicità di TV e quotidiani che giornalmente screditavano il lavoro giusto e onesto della Sindaca.
Con l’arrivo dei 5S malapolitica & malaffare hanno visto in serio pericolo le loro molteplici attività molto remunerative, a tutela degli stessi obiettivi e interessi hanno unito le forze per distruggere il M5S, e non è ancora finita vedendo a reti TV unificate il martellamento contro il Reddito di Cittadinanza, addirittura su RAI 3 nota rete di sinistra dove un conduttore milionario si è prestato al massacro del RdC.
Gli itaGlioti di sinistra e destra purtroppo non capiranno mai perchè tifosi irrazionali e incapaci di analizzare criticamente la realtà che li circonda, si abbeverano di notizie false e tendenziose alla TV o peggio sui giornali nelle mani di im-prenditori padroni o in commistioni con gli stessi partiti politici che ammorbano l’Italia.
Il sarcasmo di Calenda non lascia alcun dubbio alle sue reali intenzioni per la città di Roma.
Si è candidato per ostacolare la possibilità alla Sindaca Raggi di essere riconfermata ampliando
la platea dei candidati. Vada a fare l’ europarlamentare, se è in grato di farlo, altrimenti lasci
anche quella poltrona ad altri.