Covid: dopo mascherine a Cagliari si indaga su camici e tute

0
423

Il Gip di Cagliari ha disposto un sequestro preventivo per oltre 700 mila euro nei confronti di Renato De Martin 60 anni, amministratore unico della Delmar Hospital srl, società con sede operativa a Reggio Calabria e base legale a Roma, nell’ambito dell’inchiesta della Procura del capoluogo sardo sui dispositivi di protezione sanitarie contro il Covid acquistate dalla Regione Sardegna.

La prima inchiesta era scoppiata nell’ottobre dello scorso anno con l’arresto dell’impreditore, finito ai domiciliari con l’accusa di frode in pubbliche forniture. L’uomo era stato scarcerato per decisione del Tribunale di Cagliari, in quanto i suoi avvocati avevano ottenuto l’annullamento della misura cautelare. In quell’occasione venne contestata la fornitura di 4 milioni di mascherine pagate dalla Regione sarda.

Il sequestro preventivo chiesto e ottenuto ora dal pm Giangiacomo Pilia in questo secondo filone d’indagine, è relativo all’acquisto di camici e tute che, per l’accusa, non sarebbero stati corrispondenti a quanto pattuito con l’Ente appaltante, perché non conformi ai requisiti previsti dalla normativa comunitaria e nazionale regolante il particolare settore.

Sia a Renato De Martin che alla Delmar Hosptial, la Procura ipotizza il reato di truffa. Secondo i conteggi svolti dagli investigatori della Guardia di Finanza, i camici e le tute non rispondenti ai requisiti di legge ammonterebbero a 714.365 mila euro. Da qui il sequestro di conti e somme sino a quest’importo.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here