“Una stampa pericolosa”.
Così Alessio Villarosa in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, riferendosi al fatto che “abbiamo Vespa uno dei giornalisti più famosi d’Italia, che nel suo nuovo libro esalta Draghi dicendo che sta risanando l’Italia dopo la rovina di Mussolini; Abbiamo una stampa che davanti un congiuntivo sbagliato da Conte faceva ore e ore di trasmissioni ridicolizzandolo e invece davanti ad una gaffe di Draghi, che al G20 parla al premier britannico Jonhson del ‘famoso’ colle Oppio come uno dei 7 colli di Roma, evita di fare battute, di pubblicare, di ridicolizzare, ecc”.
“Abbiamo una stampa che nelle ultime settimane evita di criticare i ritardi della legge di bilancio che doveva essere approvata entro il 20 ottobre (ed è stata approvata il 28) e che ancora non è neanche arrivata alle Camere per essere discussa dopo quasi 10 giorni; Abbiamo una stampa ed un “sistema d’informazione” che reputa normalissimo, anzi quasi loda quelle forze politiche che propongono Draghi al Colle, facendo una staffetta credo mai vista tra presidente del Consiglio e Presidente della Repubblica ma addirittura accettano silenti che si possa proporre (in barba alla Costituzione) il doppio ruolo, sempre a Draghi eh, di Presidente del Consiglio e Presidente della Repubblica, altro che repubblica parlamentare” ha proseguito il Portavoce M5S alla Camera.
“Abbiamo una stampa che per due anni con Conte urlava, alimentava paure, possibili crisi, interventi europei…svalutazioni ogniqualvolta c’era un minimo di aumento dello ‘spread’ causato a detta loro da un governo incompetente e oggi che aumenta lo Spread è tutto ok, tutto regolare, non è successo nulla, tanto c’è Draghi; Ma soprattutto abbiamo una stampa pericolosa che sotto l’ombrello del Salvatore Draghi permette che la nostra Repubblica Parlamentare sia già oggi una Repubblica ‘dell’uomo solo al comando’ e dei ‘pieni poteri’ (altro che Salvini e Conte) perché da febbraio 2021 nonostante una maggioranza bulgara e schiacciante e un’opposizione ridicola continua ad andare avanti con decreti legge che vengono discussi in una sola Camera e alla fine vengono sempre chiusi con un voto di fiducia” ha osservato ancora l’esponente pentastellato.
“Discussioni zero, modifiche minime, o si fa come dico io o si fa come dico io. E nessuno dice nulla… È questo il paese che volete?” ha domandato Villarosa in conclusione.
vespa ammira tutti i personaggi loschi….il motivo è comprensibile……striscia come un serpente…….basta dire che esalta e prova simpatia per il nano malefico, pedofilo, mafioso è tutto chiaro.
Eh bravo Villarosa cosi ‘ si fa. Buon lavoro.
scrivesse un libro sugli abusi edilizi commessi nella sua villa a ponza, come quando e perché è stato condannato e se ha ripristinato i luoghi come in origine. Storia avvincente e meritevole d’essere raccontata, magari in un special Porta a Porta con plastico annesso!
FATE QUEL CHE DICO E NON FATE QUEL CHE FACCIO .
Nessun giornalista scrive pensando di scrivere il Vangelo, ciascuno scrive quello che pensa e conosce e pochi conoscono la politica come Vespa, poi nessun giornalista e’ perfetto senza difetti come ogni essere umano ma questo non significa che oltre che un bravo giornalista è anche un bravo scrittore che io ammiro !
Lavora in RAI dal 1962, è bravo bravissimo lo ha dimostrato in questi lunghi 59 anni, è ora che vada in pensione così potrà scrivere tutti i libri che desidera.
Appare in tv da molto prima che nascessi io, ormai diventato anchorman anacronistico con ridondante prodotto mediatico.
La RAI rappresenta perfettamente il declino culturale, economico e politico italiano prodotto da decenni di partitocrazia autoreferenziale, se non avverrà un miracolo carissimi telespettatori assopiti davanti alla tv spariremo anche geograficamente.
Giorgetti, al momento è più pericoloso di Salvini e Meloni uniti insieme.Sta dimostrando infatti che le sue mire sono quelle di scaricare draghi al Quirinale per prendersi il governo lui e, in quanto leghista, cominciare ad arraffare cento volte i 49 milioni che la lega si è già fregati. draghi è un banchiere, di banca, di fisco forse ne capisce abbasdtanza, ma di Costituzione non ne sa nulla. E un altra cosa vorrei dfirgli, sputandogliela in faccia al grande (????) draghi, la stessa Corte dei Conti, La Corte Suprema gli hanno confermato la vergognositaà del mancato agguiornamento delle pensioni ferme da venti anni e assoggettate al furto dell’assassino monti. Mas che cosa sta facendo questo illustre banchiere per il popolo italiano: ZERO, ZERO, ZERO.