“Ve lo ricordate Fabrizio Rondolino, giornalista iper-presente anni fa in tutte le TV per offendere il M5S, il sottoscritto e per descrivere Renzi come un novello Federico II di Svevia? Ebbene negli atti dell’inchiesta sulla Fondazione Open è spuntata fuori una mail che Rondolino inviò a Renzi”.
Così Alessandro Di Battista in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, in cui ha condiviso il testo dell’email: “Caro Matteo, eccoti un primo appunto sulla struttura di propaganda antigrillina. Sarebbe utile vederci per iniziare la Lunga marcia (citazione da Mao ndr). Notizie, indiscrezioni e rivelazioni mirate a distruggere la reputazione e l’immagine pubblica di: Grillo, Di Maio, di Battista, Raggi, Casaleggio, Travaglio e Scanzi”.
“Sono fantastici. In tv fanno le verginelle, parlano di correttezza delle parole, si indignano per le barbarie populiste, per le notizie date che riguardano le loro immoralità (per dovere di cronaca tra l’altro). Dicono ‘i nostri avversari li dobbiamo sconfiggere sul campo’, etc, etc. In privato parlano di dossieraggi vari ‘notizie, indiscrezioni e rivelazioni mirate per distruggere la reputazione e l’immagine pubblica’ di molte persone. Tra cui il sottoscritto. Quanto gli è andata male a certi sfigati ottenebrati dal potere” ha commentato l’ex esponente pentastellato.
“Avete capito o no perché mi rifiutai di governare con i renziani? Di sedermi in un Consiglio dei ministri accanto ad un renziano? I compromessi al ribasso sono semplicemente vomitevoli!” ha concluso il giornalista.