Qualità vita, Raggi: «Roma salita di ben 19 posizioni rispetto al 2020: frutto del lavoro svolto dalla nostra Amministrazione»

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«Roma è al 13 posto nell’indagine sulla Qualità della vita del Sole 24 Ore. La nostra città è salita di ben 19 posizioni rispetto all’anno precedente. Un bel risultato, frutto del lavoro svolto dalla nostra Amministrazione».

Così su Facebook l’ex sindaca di Roma, Virginia Raggi.

«Questa indagine, infatti, viene pubblicata alla fine dell’anno in corso e prende in esame i dati consolidati relativi ai 12 mesi precedenti. Anche quest’anno, però, sono stati esaminati alcuni parametri aggiornati al 2021 (a metà anno, se non addirittura a ottobre) con l’obiettivo di tenere conto della recente “ripresa post 2020”. Una bella notizia per Roma, l’abbiamo sempre detto e lo abbiamo fatto: abbiamo invertito la rotta. Nel lavoro ci vuole costanza e determinazione, quindi diffidate da chi dice di avere la bacchetta magica. L’indagine di quest’anno rileva come il lavoro che abbiamo svolto con impegno in questi anni viene riconosciuto anche attraverso il miglioramento della posizione di Roma in questa classifica. Come ho già ribadito, continueremo a lavorare per la nostra città e per il bene dei romani», ha concluso Raggi.

«La qualità della vita a Roma nel 2021 è salita. Lo dice il Rapporto annuale del Sole 24 Ore, che posiziona la Capitale al 13° posto in assoluto tra le province italiane. Si tratta di uno dei risultati migliori per la nostra città da quando si svolge lo studio, giunto quest’anno alla sua 32esima edizione. Grazie al lavoro svolto dall’Amministrazione Raggi, Roma è migliorata in quasi tutti gli indicatori rispetto a cinque anni fa. Auguriamo alla nuova Giunta di mantenere il trend positivo, anche se purtroppo è evidente a tutti che l’inizio non sia stato dei più esaltanti», ha scritto in una nota l’esponente 5S Angelo Diario.

2 COMMENTS

  1. quando alla RAI era necessario parlare male di alcuni sindaci mettevano i rilievo la graduatoria delle città italiane, adesso per Roma tutti zitti, la RAI quella che ha 700 giornalisti pagati con soldi pubblici oltre al canone, chiude i bilanci in rosso e assumerà altri 90 giornalisti a che pro?
    I giornalisti italiani utili come ricercatori di palline da golf!

  2. possibile che in questa italietta tra migliaia di “giornalisti” l’unico con gli attributi professionali e deontologici da vero cronista della realtà sia M. Travaglio? Con coraggio ha criticato quell’inutile docu-affresco di frescacce dedicato ad un manager ex fiat, trasmesso da una rete RAI, sarebbe curioso sapere chi lo ha prodotto chi lo ha pagato e perché tessere le lodi di un manager che ha lavorato (con successo) per salvare gli interessi personalistici a scapito di quelli nazionali.
    Giusto per ricordare cosa successe, il nuovo AD trasformò la fiat in FCA con sede legale in Olanda, cuore pulsante negli Usa, domicilio fiscale nel Regno Unito!!! Così la più grande industria italiana dopo 116 anni di aiuti statali oggi è finita nelle disponibilità francesi! Che affarone per l’Italia e gli italiani, e si si era proprio doveroso farne un docum-film trasmetterlo su un canale tv pubblico per ricordare d’essere stati impoveriti, e in tutto ciò i sindacati dov’erano e dove sono? A far bisbocce ma non con gli operai.

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