Le pensioni vengono erogate il primo giorno lavorativo del mese, sia che l’accredito avvenga alle Poste o in un conto bancario. Non sempre il primo giorno ”bancabile” coincide con il primo giorno del mese.
Per il mese di gennaio, oltre al Capodanno e la domenica, il pagamento avverrà il secondo giorno lavorativo disponibile, ossia martedì 4 gennaio 2022. A febbraio il primo giorno del mese sarà anche il primo bancabile, così come a marzo e ad aprile 2022, mentre la data di pagamento slitterà di un giorno a maggio.
Essendo il 1° maggio la Festa dei lavoratori (e nel 2022 anche domenica), l’accredito avverrà il giorno successivo, lunedì 2 maggio. I pagamenti torneranno regolari il primo del mese a giugno, luglio, agosto e settembre, ma slitteranno, causa weekend di mezzo, al 3 ottobre per la decima mensilità. Anche a novembre il pagamento avverrà in leggero ritardo, mercoledì 2, per poi concludersi con il pagamento del 1° dicembre.
Questo il prospetto delle date: Martedì 4 Gennaio 2022, Martedì 1 Febbraio 2022, Martedì 1 Marzo 2022, Venerdì 1 Aprile 2022, Lunedì 2 Maggio 2022, Mercoledì 1 Giugno 2022, Venerdì 1 Luglio 2022, Lunedì 1 Agosto 2022, Giovedì 1 Settembre 2022, Lunedì 3 Ottobre 2022, Mercoledì 2 Novembre 2022, Giovedì 1 Dicembre 2022.
Il cedolino della pensione sarà sempre disponibile sul sito dell’Inps o degli altri istituti di previdenza.
Per i pensionati che ritirano l’assegno presso gli uffici di Poste italiane, occorre precisare che a causa della pandemia, la pensione è stata pagata in anticipo negli uffici postali, tramite un calendario diviso in ordine alfabetico. È probabile che con la proroga dello stato d’emergenza anche questa pratica, continui almeno per il primo trimestre del 2022. Sarà Poste italiane a fornire, mese per mese, l’eventuale calendario dettagliato con le tutte le date anticipate.