Filippo Accetta, uno dei No vax indagati per i falsi vaccini dalla Digos di Palermo, ad agosto avrebbe partecipato ad una cena con il leader della Lega Matteo Salvini al ‘Taco Loco’, un ristorante di Palermo.
La cena era stata organizzata dal deputato regionale Vincenzo Figuccia, segretario provinciale della Lega a Palermo, al quale il leader no-vax era molto legato fino a due mesi fa.
Ci sarebbero anche video e manifesti che testimoniano il legame di Accetta con la Lega, in particolare quelli che mobilitarono il Carroccio per il referendum sulla giustizia con lo slogan ‘Chi sbaglia paga’. I rapporti si sarebbero successivamente interrotti.
Palermo: false vaccinazioni Covid, fermati infermiera e leader no vax. Sospeso un poliziotto
Una telecamera della Digos ha ripreso un’infermiera in servizio presso l’hub vaccinale di Palermo, Fiera del Mediterraneo, mentre versava il contenuto del vaccino in una garza senza iniettarlo al paziente, che però poi risultava regolarmente vaccinato.
Lo scoperta è stata fatta dalla Digos di Palermo che stamane ha fermato tre persone, fra cui il leader dei no vax palermitano Filippo Accetta. Coinvolto anche un poliziotto della Questura di Palermo.
Riporta il ‘Corriere della Sera’: «L’infermiera dell’hub vaccinale di Palermo Anna Maria Lo Brano, fermata oggi dalla Polizia di Stato nell’ambito dell’indagine sui falsi vaccinati, agiva sempre nello stesso modo come ricostruito grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza. Dopo avere svuotato il siero contenuto nella siringa, già precedentemente preparata, in una garza in cotone, inseriva l’ago nel braccio del finto vaccinato senza iniettare alcunché e senza muovere lo stantuffo della siringa. La truffa è evidente, basta guardare le immagine registrate nel corso delle indagini. Gli agenti per giorni hanno intercettato la donna accertando contatti tra l’infermiera e chi si sottoponeva al finto vaccino, disposto a sborsare cento euro pur di ottenere il Green pass. Le indagini svolte hanno escluso il coinvolgimento dei medici che lavorano al centro vaccinale e dei funzionari responsabili. L’infermiera, impegnata nell’hub della Fiera di Palermo (il più grande centro di vaccinazione della provincia) si chiama Anna Maria Lo Brano. Il terzo fermato, Giuseppe Tomasino è un amico di Accetta, anche lui no vax, che avrebbe partecipato alle finte vaccinazioni. La scorsa notte, i tre sono stati arrestati».