“Zelensky deve fare pace con se stesso. Deve darsi una calmata, politicamente è un incapace”.
Così il professor Alessandro Orsini intervenendo a Cartabianca, su Raitre.
“Se questa è una guerra che riguarda solo Russia e Ucraina, il presidente ucraino Zelensky fa quello che vuole. Se rischiamo una guerra nucleare, Zelensky deve darsi una calmata e non può pensare di precipitarci nella terza guerra mondiale o di chiedere a centinaia di imprese italiane di essere spazzate via. Se siamo coinvolti, Zelensky deve accettare che l’Italia e l’Europa abbiano voce in capitolo”, dice il docente di sociologia del terrorismo internazionale.
“Cinque giorni prima che iniziasse l’invasione russa, il cancelliere tedesco Scholz aveva tentato una mediazione: Zelensky avrebbe dovuto rinunciare alla Nato e dichiarare la neutralità dell’Ucraina, ha rifiutato”, ha aggiunto. “Il governo italiano deve assumere la guida della diplomazia della pace, deve rendersi disponibile al riconoscimento del Donbass e della Crimea. Non affido la situazione a Zelensky, quest’uomo è un incapace totale politicamente”, afferma.
“Io non ragiono in un’ottica politica ma umanitaria: preferisco che i bambini vivano in una dittatura e non muoiano sotto le bombe in nome della democrazia. Un bambino può essere felice anche in una dittatura”, ha detto ancora Orsini.
Quanto alle immagini dei massacri di Bucha, l’esperto ha affermato che “è un orrore, mi impressiona che a nessuno venga in mente di lanciare una fortissima iniziativa di pace. O l’Italia manda i soldati a proteggere gli ucraini, o bisogna fare la pace. La soluzione di mezzo è la peggiore. Immaginiamo per ipotesi che non siano stati i russi: sotto il profilo morale non cambia nulla, ci sono persone massacrate tutti i giorni dai russi.
Secondo Orsini “l’Italia deve assumere la guida del processo di pace o avremo altri massacri”.
Ma basta con il fare l’eroe, l’eroe di cosa?, da parte di Zelenski, sta portando l’Ucraina al massacro, accetti di non entrare nella Nato e tutto si accomoda, sarà responsabile di tutti morti del suo popolo.
Giovanni ,non fare l’eroe significa accettare supinamente questa aggressione da parte di un delinquente ,che non si fermerà mai, vorrà sempre di più come ha fatto hitler in tempi piuttosto lontani ,ma non dimenticati da tutti, io allora ero un bimbo ma mi ricordo benissimo del primo bombardamento su Ferrara del 29 dicembre 1943 e dei successivi fino al 23 aprile quando gli inglesi attaccarono e sconfissero i residui tedeschi piazzati sull’acquedotto con le mitragliatrici ,e con i partigiani che sparavano e si riparavano dietro alla chiesa della maddonina mentre le cannonate spazzavano il cielo sopra di noi, ma alla fine la libertà faticosamente ha trionfato.
Mi chiedo, perchè l’ucraina non deve essere libera di decidere se fare parte dell’anato o no? dove è la democrazia?
Zelenski è una marionetta nella mani del deep state americano, che fa i propri interessi sulle teste, anzi sui cadaveri, dei popoli incluso quello americano.
Che dire ? Non ho parole adeguate ( a livello offensivo ) né per Orsini né per tutti coloro che hanno il vizio di essere filo putiniani e/ o post comunisti con la sindrome russa , radicali ,anti americani, negazionisti , nichilisti ,anti vax e chi piu’ ne ha più ne metta .