Il ministero della Difesa russo, citato da Interfax, ha confermato di aver colpito un aeroporto nei pressi di Odessa, ieri. Nel raid, compiuto con un missile Onyx, sono stati distrutti una pista e un hangar che conteneva “armi dagli Usa e da paesi europei”, si legge. Il ministero afferma inoltre che sono stati abbattuti due bombardieri ucraini Su-24 nei cieli di Kharkiv.
Kiev: Russia sta rafforzando operazioni in zona orientale
La Russia – si legge su Rainews – sta rafforzando le sue operazioni offensive nell’Ucraina orientale con armi ed equipaggiamento militare, tra pesanti assalti di artiglieria che hanno tra i principali obiettivi la conquista della città industriale di Sloviansk, nel Donetsk. Lo riferisce lo stato maggiore delle forze armate ucraine nel suo ultimo aggiornamento operativo, secondo il quale, “gli attacchi aerei e il fuoco dell’artiglieria delle forze russe continuano in molte aree, da Kharkiv nel Nord a Zaporizhzhia nel Sud”.
Il “gruppo di attacco del nemico continua a rafforzarsi. Sono state trasferite fino a 300 armi e attrezzature militari” tra cui sistemi di difesa aerea, ha affermato lo stato maggiore. Più a Est e a Sud, “le truppe nemiche stanno conducendo operazioni attive lungo l’intera linea di demarcazione”.
Il sindaco: “Le persone uccise a Mariupol sono il doppio di quelle uccise dai nazisti”
L’esercito russo ha ucciso a Mariupol il doppio delle persone che furono uccise dai nazisti durante la seconda guerra mondiale: lo afferma il sindaco Vadym Boychenkoin una nota pubblicata su Telegram dal Consiglio comunale della città ucraina. “Nell’arco di due anni, i nazisti uccisero circa 10.000 civili a Mariupol. Gli occupanti russi ne hanno uccisi 20.000 in due mesi. Oltre 40.000 persone sono state trasferite con la forza”, dichiara il sindaco, citato dal Consiglio. “E’ uno dei peggiori genocidi di una popolazione pacifica della storia moderna”, aggiunge.