“In Italia ci sono 4,5 milioni di lavoratori che guadagnano meno di 9 euro lordi all’ora, 2,5 milioni non arrivano a 8 euro e circa 400 mila persone hanno salari così bassi da doverli integrare col Reddito di cittadinanza (Dati INPS)”.
Così Beppe Grillo in un post sul suo blog. “Milioni di persone che, pur lavorando, sono povere. Persone che per sbarcare il lunario tra inflazione e caro bollette, devono applicare leggi fisiche quantistiche!”, scrive ancora il cofondatore dei 5Stelle.
Secondo Grillo c’è “l’urgente e vitale bisogno di una legge sul salario minimo, affinché nessuno venga più sfruttato. Da quattro anni – ricorda – i nostri portavoce lavorano per introdurla, e da quattro anni si scontrano con le altre forze politiche che minano di emendamenti la proposta di legge”.
Il comico ha poi fatto riferimento alla proposta del Movimento 5 stelle dell’ex ministra del Lavoro Nunzia Catalfo: “Una proposta chiara: introdurre una sorta di test di “dignità” salariale, una soglia minima inderogabile fissata a 9 euro, e rafforzare la contrattazione collettiva “sana”, valorizzando contratti collettivi nazionali di lavoro cosiddetti “leader “, in modo da porre fine alla proliferazione dei cosiddetti CCNL “pirata”. Non possiamo più aspettare – sottolinea Grillo -, c’è bisogno di una legge sul salario minimo, per ridurre le disuguaglianze e combattere la precarietà. Restituiamo dignità ai lavoratori, ora. E’ la nostra battaglia di civiltà!”.
“Sotto i 9 euro – scrive – ci sono il 38% dei giovani, il 16% degli over 35 anni, il 21% degli uomini e il 26% delle donne”. Turismo, ristorazione, logistica, beni e attività culturali, attività di cura e di assistenza alle persone sono “i settori di attività più esposti”. “Attualmente – aggiunge – il salario minimo esiste in 21 paesi su 27 dell’Unione Europea. Non c’è nel nostro paese e in Danimarca, in Finlandia, Austria, Svezia e Cipro. Si va dai 332 euro mensili della Bulgaria ai 2.257 euro mensili del Lussemburgo. E mentre i nostri vicini, Francia, Spagna e Germania (12 euro!) – osserva – hanno aumentato i salari per far fronte alla crisi, nel nostro paese gli stipendi sono sempre più da fame”.
parole parole parole , lasciamola cantare a mina , noi vogliamo i fatti, ci avete tolto ospedali per favorire le cliniche private ci avete tolto le medicine concedendoci quelle a basso costo, ieri sono andato fino a Chivasso per una lastra facciale dovrei andare a ritirarla giorni ma mela mandano via internet , ma io non la so scaricare il medico di famiglia manca da mesi , ci hanno dato un altro provvisorio chi sa fino a quando , basta con sto govrno che ci riduce alla fame e ci toglie tutto , basta con il capitalismo e e terrorismo mediale
ho 540 € di pensione , questo inverno non sarò in grado di pagare le bollette , ne di comprare la legna per la stufa , nel commento di prima dimenticavo di precisare che aspettavo di fare il facciale da tutto il tempo dell’epidemia e mi trovo con due linfonodi nel sottogola ,nel frattempo potrei morire di cancro come hanno già fatto i miei due fratelli più grandi e sta succedendo a quello che viene dopo di me . eravamo sei e per il momento siamo tre comprendendo quello che è dopo di me , il mio fratello più giovane è morto durante la pandemia …. basta basta ai governi che producono parlamentari e governi che sostengono solo se stessi , dimenticando che sono stati messi li per sostenere il popolo Italiano non per fare i propri acquistando e gestendo cliniche private o squadre di calcio se non gestire tv private , hai parlato bene ieri Pier Silvio andate a gonfie vele sostenendo che gli italiani non pagano , forse che facendo la spesa non ci troviamo la pubblicità che vi ingrassa basta draghi e tutti gli altri siamo stufi ,non potete continuare a metterci sotto i piedi