L’Ucraina sta ammassando un milione di forze combattenti equipaggiate con armi occidentali per riprendere il suo territorio meridionale in mano alle forze russe.
Lo ha dichiarato il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov.
Reznikov – si legge su Rainews – ha affermato che il presidente Zelensky aveva ordinato all’esercito ucraino di riprendere le aree costiere occupate che sono vitali per l’economia del paese.
Zelensky: “I responsabili russi dell’attacco nella regione di Donetsk saranno puniti”
“Un attacco missilistico alla città di Chasiv Yar nella regione di Donetsk. Tutti coloro che danno ordini per tali raid, tutti coloro che li eseguono prendendo di mira le nostre città, le aree residenziali, uccidono in modo assolutamente deliberato. Dopo tali attacchi, non potranno dire di non sapere o di non aver capito. La punizione è inevitabile per ogni assassino russo. Assolutamente tutti”. Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un video messaggio sui social. “Proprio come per i nazisti – aggiunge – E non dovrebbero aspettarsi che il loro stato li protegga. La Russia sarà la prima ad abbandonarli quando le circostanze politiche cambieranno”.
Kiev: 37.400 soldati russi uccisi dall’inizio della guerra
Sono circa 37.400 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione, secondo l’esercito di Kiev. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l’esercito ucraino indica che si registrano anche 217caccia, 188 elicotteri e 676 droni abbattuti. Lo riporta Ukrinform. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.645carri armati russi, 838 sistemi di artiglieria, 3.828 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 15 navi e 155 missili da crociera.
Procuratore Generale Kiev: commessi oltre 22.500 crimini guerra
Dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina la Russia ha commesso oltre 22.500 crimini di guerra nel Paese: lo ha reso noto su Telegram il procuratore generale ucraino, secondo quanto riporta Ukrinform. Gli ultimi dati indicano che le forze russe hanno commesso 22.504 crimini di guerra. Di questi, 21.677 sono legati a violazioni delle leggi e delle consuetudini di guerra, 73 alla pianificazione, alla preparazione e all’avvio della guerra, 21alla propaganda di guerra e 733 ad altri reati.