“Mercoledì ci sarà questo momento di confronto con il Parlamento. Se mercoledì non ci sono le condizioni, entro venerdì-sabato le Camere si sciolgono e si va votare intorno al 25 settembre”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo al congresso del Psi.
“Questo -ha aggiunto- non è un problema per i partiti”, che “nascono, crescono e muoiono anche attraverso il rito elettorale. Il problema non è per i partiti, il problema è per il Paese. Il Parlamento sciolto non potrà approvare le riforme del fisco e della concorrenza e questo significa perdere una parte dei fondi del Pnrr”.
“Se salta il Governo Draghi – ha insistito il titolare della Farnesina – salta il tetto massimo al prezzo del gas europeo, perchè il presidente Draghi è stato il promotore di questa iniziativa, ha unito parte dei Paesi europei, c’era un Consiglio europeo dopo l’estate molto importante, ovviamente salta. Questo significa per le imprese e le famiglie continuare a risentire del prezzo del gas e quindi dell’energia tutta. Chi chiede di risolvere il problema del superbonus non lo risolverà, anzi le imprese probabilmente falliranno; il salario minimo non si approverà, il cuneo fiscale non si toccherà”.
“Il vero tema di quello che fu il Movimento 5 stelle, perché io l’ho costruito, ho fatto tanti errori da leader, mi sono anche dimesso, mi sono assunto le mie responsabilità, ma era una forza politica che in questa legislatura ha sempre creato Governi, non ha giocato a distruggerli, ha sempre provato a stabilizzare la legislatura, che era molto complessa”, ha detto ancora.
Lo stesso discorso vale “per il superbonus, per il salario minimo che non si approverà e il cuneo fiscale che non si toccherà”, ha aggiunto. Il voto anticipato “non è un problema per i partiti, il problema è per il Paese. Nel momento in cui si sciolgono le Camere andiamo in ordinaria amministrazione. Il Parlamento sciolto non potrà affrontare le due riforme del fisco e della concorrenza, quindi non riusciremo a raggiungere probabilmente la milestone del Pnrr a fine anno”.