“Dopo la crisi di governo causata dai grillini, dopo i capricci del M5S e del Pd che ancora ieri parlava di ius soli di ddl Zan e di legge elettorale, oggi in Aula la Lega farà solo quello che serve all’Italia e agli italiani”. Così Matteo Salvini, in un video sui social, concludendo con un “vi si vuole bene”.

Di Maio: “Conte è responsabile crisi governo”

“Siamo in una situazione surreale, dovevamo occuparci di problemi reali del Paese, pensando a famiglie e imprese, ma siamo invece in mezzo a una crisi di governo. La maggioranza dei cittadini sa chi è il responsabile di questa crisi, ha un nome e cognome: è Giuseppe Conte”. Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo in assemblea congiunta di Insieme per il Futuro.

Toti: “Chi farà cadere Draghi pagherà prezzo alto”

I parlamentari di ‘Italia al Centro’ voteranno la fiducia a Draghi “senza se e senza ma – dice il loro leader Giovanni Toti al ‘Corriere’ -, e soprattutto senza condizioni: che siano 9 punti o la richiesta che questo o quel partito sia fuori dal governo”. Secondo il presidente della Liguria “questa crisi da drammatica sta diventando ridicola” e “chi eventualmente si incaricherà di staccare la spina sta facendo male i suoi conti. Perché pagherà un prezzo molto alto”. Quello che rileva Toti è che “nel Paese c’è voglia di stabilità, di programmazione, di provvedimenti per le famiglie e le imprese con un governo stabile”. E ricorda che “questo governo era nato per affrontare l’emergenza pandemica, quella economica e il Pnrr” a cui si è aggiunta “la guerra e la crisi energetica”. Se dal M5s il governatore si poteva aspettare un simile comportamento, “non ci si possono aspettare comportamenti irresponsabili dalle forze che invece hanno cultura di governo”. E cita Lega, Forza Italia e Partito democratico. “I partiti architrave del sistema democratico rischiano di essere essi stessi ‘grillizzati’ – dichiara Toti – fino all’implosione del sistema”.