“Sono stati giorni molto complicati e delicati, nei quali ho mantenuto il necessario riserbo anche per rispetto agli impegni assunti con i miei colleghi nel Consiglio Nazionale del Movimento”. Lo scrive su Facebook l’europarlamentare del M5s, Fabio Massimo Castaldo.
“Abbiamo vissuto dei paradossi incredibili: al posto di comprendere e accogliere il nostro richiamo a un cambio di passo in favore di chi sta maggiormente pagando, sulla propria pelle, le conseguenze della forte crisi economica, energetica e sociale che stiamo attraversando, al posto di discutere, ad esempio su una rapidissima attuazione del salario minimo, sulla cessione dei crediti del super ecobonus, che sta paralizzando migliaia di imprese e di famiglie incolpevoli, su misure energiche per contrastare il caro bollette, lo spettacolo che abbiamo visto e’ stato un vergognoso teatrino orchestrato da partiti che smaniavano solo all’idea di accaparrarsi ulteriori poltrone di governo o di correre a massimizzare voti alle elezioni”, aggiunge Castaldo.
“Si’, perche’ aldila’ delle truffaldine ricostruzioni che qualcuno vorrebbe imporre in queste ore, non siamo stati noi a volere questa crisi. Abbiamo sempre mantenuto un grande senso di responsabilita’ in questi mesi, non facendo mai venir meno la nostra spinta propositiva e la nostra serietà all’interno della maggioranza, nonostante le continue scorrettezze e i costanti attacchi ricevuti in questi mesi. A differenza di chi era evidentemente solo a caccia di poltrone, se fossero arrivati segnali concreti, sostanziali e credibili anche nelle tempistiche sui nostri nove punti, saremmo stati pronti anche a valutare un appoggio esterno, ritirando i nostri ministri e impegnandoci al contempo a votare per questi provvedimenti singolarmente, pur di aiutare il popolo italiano. Quando pero’ abbiamo capito di non esser piu’ ascoltati, di non poter essere messi in condizione da questo esecutivo di difendere le istanze dei lavoratori, dei giovani, delle pmi, allora siamo stati obbligati a dover essere rispettosi anzitutto di noi stessi e dei nostri valori”, e’ la ricostruzione dell’esponente M5s.
“Avevamo detto che non avremmo mai dato fiducie in bianco, che non avremmo accettato ricatti di alcun tipo, e cosi’ e’ stato. Questi sono i fatti, il resto sono solo chiacchiere. Ora ripartiamo al fianco del Presidente Conte, pronti a costruire un percorso con chi davvero, e non solo a parole, condivide il nostro slancio per l’ambiente, per la difesa degli ultimi, per la lotta contro le diseguaglianze, con l’obiettivo di continuare le nostre battaglie e dare voce a quei milioni di nostri concittadini che esigono, a ragione, risposte concrete a problemi reali”, conclude Castaldo