“Di Battista leader di M5s? Dovete chiederlo a lui ma tra me e Alessandro non c’è più nulla in comune”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, leader di Ipf, in diretta su Rete4.
Conte dice che devo pensare di più al Ministero degli Esteri? “Tutte le volte che stavo lavorando ai vertici internazionali Conte lavorava per far fibrillare il Governo. Io sono al Ministero per lavorare. La perdita di Draghi non è solo una perdita per l’Italia ma anche per l’Europa”, ha anche affermato Di Maio.
“Con chi governerò? Nei prossimi giorni ci saranno delle novità, sicuramente non governerò con chi è scappato dal governo Draghi. Avrete tutti i dettagli nei prossimi giorni, sto riunendo tutti i sindaci e tutte le realtà sui territori”, ha aggiunto. “Conte geloso di Draghi? “Si avvertiva una certa irritazione perché Draghi era arrivato dopo di lui. Ma ognuno di noi è pro tempore e non si può affezionare a una carica”, ha detto Di Maio.
Di Battista contro Di Maio: «Nessuno ha mentito come lui nella storia politica italiana nemmeno Renzi»
«Oggi addossare a Conte le responsabilità di questa pseudocaduta del governo, che poi non so se ci sarà, è una falsità meschina che portano avanti giornali e politici, come Di Maio, a cui del Paese non interessa nulla, gli interessano le poltrone e il proprio potere».
Lo ha detto, in un video pubblicato sui propri canali social, Alessandro Di Battista.
L’ex deputato del M5S ha attaccato il proprio ex collega alla Camera, Luigi Di Maio, dicendo che. «dovrebbe affrettarsi a costruire il suo partito con la colla vinilica, con l’agendina in mano alla Carlo Verdone in ‘Un sacco bello’ a chiamare tutti i democristiani d’Italia, De Luca, Tabacci, Mastella, per costruire questa Democrazia cristiana 2.0».
«Nessuno ha mentito come lui nella storia politica italiana nemmeno Renzi, che in confronto sembra un personaggio del libro ‘Cuore’», ha concluso.