La fine del Governo Draghi “coincide con la fine della sinistra, perché ora avremo almeno 5 anni di destra al potere”.
È quanto sostiene Domenico De Masi, sociologo del lavoro e docente alla scuola politica del M5S.
Da dove deve ripartire ora il M5S? “Deve fare tanto. Deve darsi un paradigma, che significa indicare il modello di società che si vuole offrire ai propri votanti. Dopo di che deve prendere posizione nello scacchiere nazionale. Se stare a sinistra, a destra o al centro. E secondo me l’unica posizione adesso disponibile è quella a sinistra del Pd. Perché il centro è iper affollato. Deve darsi un’organizzazione. E poi deve formare la propria classe dirigente. Deve individuare quali sono i suoi avversari e quali i suoi alleati. E poi deve fare strategia di progresso elettorale. Ma questo vale pure per il Pd”, è la risposta di De Masi in un’intervista concessa a La Notizia Giornale.
Quanto al Pd, l’esperto osserva: “Farei un discorso più ampio sulla sinistra. Pd e 5S più la Sinistra e Articolo 1 insieme fanno poco più del 30% invece i poveri fanno 12-13 milioni. Quindi significa che la sinistra non intercetta la sua base di riferimento naturale che sono gli svantaggiati, i precari. Gli svantaggiati sono tantissimi. Se non votano a sinistra, come immagino, o se si astengono allora significa che è una sinistra fasulla, che ha sbagliato tutto e deve rifare tutto. Ora avrà 5 anni per riflettere. Il problema della sinistra ora è capire se riesce a trovare un leader unitario e una coesione tra i partiti che dicono di farne parte”.
Se i dem decidono di non allearsi con i 5Stelle “vuol dire che andranno all’opposizione”, afferma ancora De Masi. Solo che – fa notare – “tra loro, che governano da sempre, e il M5S, all’opposizione ci sa stare meglio il Movimento. Rimane comunque il problema di ricostruire la sinistra. Che deve saper intercettare il malessere di un’ampia fetta della popolazione. Ci sono 13-14 milioni di poveri dove drenare i suoi consensi ma se non ci riesce vuol dire che deve rivedere la sua strategia”.