“Per essere chiari. Qui l’unico vero tradimento e’ quello compiuto da Salvini che, con la complicita’ di Forza Italia, ha voltato le spalle all’Italia e a molti elettori di centrodestra, pur di rincorrere Meloni e non perdere altri consensi. Matteo Salvini, da te nessuna lezione”. Lo scrive su Twitter Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali, commentando le parole del segretario della Lega.
Per essere chiari. Qui l’unico vero tradimento è quello compiuto da Salvini che, con la complicità di Forza Italia, ha voltato le spalle all’Italia e a molti elettori di centrodestra, pur di rincorrere Meloni e non perdere altri consensi. @matteosalvinimi da te nessuna lezione.
— Mariastella Gelmini (@msgelmini) July 26, 2022
Salvini contro Gelmini e Brunetta: «Quelli che cambiano partito da sera a mattina non rispettano gli elettori»
«Mi stupisce che gente eletta con il centrodestra, che ha governato per il centrodestra fino a ieri poi, allegramente, come Brunetta e Gelmini, dicono vado a sinistra. Io ho la stessa tessera di partito da 30 anni. Non mi piacciono quelli che passano dal Milan all’Inter, dalla Roma alla Lazio, da destra a sinistra. Quelli che cambiano partito da sera a mattina non rispettano gli elettori».
Lo ha detto Matteo Salvini a Rtl 102.5.
«Il centrodestra ha tre leader in campo, più altri amici, chi di questi prende un voto in più perché gli italiani gli danno fiducia sceglie. Oggi come faccio a dirlo? La mia ambizione è di essere il più scelto, per me sarebbe un onore prendere in mano il Paese», ha anche affermato Salvini a proposito dell’intesa sulla premiership nel centrodestra.
Salvini: “La mia ambizione è fare il premier, decidono gli italiani”
(Agenzia DIRE) Matteo Salvini dice ‘no’ alla individuazione di un candidato premier comune alla coalizione di centrodestra, come chiesto da Giorgia Meloni. Intervenendo a Rtl 102.5, il leader della Lega nega (‘non scherziamo’, dice) che senza un candidato premier scelto prima del voto non ci sarebbe la coalizione.
“Il centrodestra è una squadra unita, ha tre leader in campo, Meloni, Berlusconi, Salvini, più altri amici, come Lupi Cesa, Brugnaro… Chi di questi prende un voto in più perché gli italiani gli danno un voto di fiducia in più sceglie. Ma come si fa a scegliere prima del voto? Come faccio a dire che il premier lo fa Salvini, facciamo scegliere i cittadini. Il 25 settembre se uno vota il Pd sceglie Letta, se vota i M5s sceglie Conte, se uno vota il centrodestra può scegliere: la mia ambizione è di essere il più scelto, perché per me sarebbe un onore prendere per mano questo paese. Ma se fosse Giorgia Meloni farebbe lei il premier. Se il più scelto fosse Berlusconi lo farebbe lui. È la cosa più semplice del mondo”.