Berlusconi: ‘Meloni, come Salvini, ha le carte in regola per guidare un governo di alto profilo’

0
757

Silvio Berlusconi si è detto soddisfatto di quanto emerso nel vertice del centrodestra perché dalla riunione “esce unito, non sui posti ma sulle idee, sul programma, sui progetti per l’Italia e anche sui criteri per indicare il candidato premier”.

Così il leader di FI, in un’intervista a Qn, ha assicurato non ci sono veti sulla Meloni premier: “Giorgia Meloni, come Matteo Salvini, come tanti esponenti di Forza Italia e degli altri partiti della coalizione, ha tutte le carte in regola e l’autorevolezza per guidare un governo di alto profilo, credibile nel mondo, saldamente legato all’Europa e all’Occidente”.

“Le tre grandi forze politiche del centrodestra sono tutte necessarie numericamente per vincere e politicamente per governare – sottolinea Berlusconi -. Quindi non ha senso valutarle sulla base di sondaggi. Esiste la parte proporzionale perché siano gli elettori a misurare il peso dei singoli partiti”. Parlando delle fuoriuscite da FI poi, si dice “amareggiato, sia per la scelta che per il metodo che hanno voluto seguire”. Con riferimento a Brunetta, Gelmini e Carfagna, “ho continuato ad illudermi fino all’ultimo che prevalessero le ragioni della coerenza ed anche della convenienza. Hanno rinnegato non me, ma i loro elettori, la loro storia, la loro vita”, afferma Berlusconi, e aggiunge: “L’idea di un centro disancorato dal centro-destra porta ovviamente a creare un finto centro, alleato alla sinistra. Il contrario di quello che accade in Europa, di quello che chiede il Ppe. L’idea di una coalizione che vada da Calenda e dalla Bonino all’estrema sinistra di Speranza certamente mi preoccupa ma al tempo stesso mi fa sorridere”.

Tajani: “La media dei sondaggi è il criterio per i collegi”

“Si è trovato un accordo sui collegi”. Lo afferma il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, al termine del vertice del centrodestra a Montecitorio. Incalzato su che tipo di criterio verrà utilizzato per assegnare i candidati alle forze politiche, Tajani ha risposto “una media dei sondaggi”. In sostanza: 98 seggi a Fdi, 70 alla Lega, 42 a Forza Italia, compreso l’Udc, e 11 a Noi con l’Italia più Coraggio Italia.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here