“La sinistra è finita in fondo a destra”. Lo si legge in un post sulla pagina Facebook del M5s, sul passaggio di Maria Stella Gelmini e Mara Carfagna da FI ad Azione. “Una è ministro uscente in quota Forza Italia, ex capogruppo dello stesso partito, ex ministro tra il 2008 e il 2011 del governo di Silvio Berlusconi, dopo aver coordinato il gruppo per lo Statuto del Popolo delle libertà. Anche l’altra – prosegue il post – è ministro uscente di Forza Italia, anche lei ministra del governo Berlusconi, già coordinatrice di Forza Italia. E anche l’altro è un ex ministro in quota Forza Italia, già ministro del governo Berlusconi, ex capogruppo del Popolo della Libertà e membro del comitato di presidenza del partito azzurro. Chi sono? Sono, a quanto si apprende dai giornali, i nuovi alleati della “sinistra”, se così si può dire. O meglio, del Partito democratico che, stando alle parole del suo segretario Enrico Letta, rappresenta la sinistra in Italia”.
M5s, Ricciardi: dimostriamo che politica può essere diversa
“No, non siamo tutti uguali”. Riccardo Ricciardi, deputato e vicepresidente del M5s, intitola così la sua “riflessione sui due mandati” pubblicata su Facebook. “Oggi, probabilmente per la prima volta nella politica italiana, possiamo dire, senza alcun timore di smentita che ci sono stati dei politici che hanno mantenuto la parola data, senza discussione. Decine di cittadini e cittadine hanno rinunciato a cifre intorno al mezzo milione di euro per servire le Istituzioni”, scrive riferendosi a quanto hanno restituito al Movimento i parlamentari in due legislature. secondo il regolamento interno.
M5s, Serritella (Ipf): Conte ai suoi lasciava intendere deroghe
“Dopo settimane e mesi in cui si è portati ‘a spasso’ i vari parlamentari del partito di Conte lasciando intendere che forse sarebbe arrivata qualche deroga, microderoga ecc, finanche far cadere il governo Draghi con la speranza di far rientrare solo alcuni di essi, oggi apprendiamo che il tetto al secondo mandato e quindi il principio cardine del fu M5S, rimarrà intatto. Ora largo ai nuovi volti del nuovo corso ovvero a Santoro ed Orsini, per citare solo alcuni potenziali candidati”. Lo scrive su Facebook il deputato di Ipf Davide Serritella.