La morte di Darya Dugina è stata causata da “un atto di terrorismo del regime nazista ucraino”. Lo ha dichiarato Alexander Dugin, ideologo ritenuto vicino al presidente russo Vladimir Putin, commentando in una nota il “brutale omicidio” della figlia avvenuto sabato sera “davanti a me”.
Darya “era una bellissima donna ortodossa, una patriota, una reporter di guerra, un’esperta per la tv centrale e una filosofa”, ha affermato Dugin ricordando la figlia. Ora, ha aggiunto riferendosi al conflitto in Ucraina, “abbiamo bisogno solo della vittoria. Mia figlia ha sacrificato la sua vita di giovane donna sul suo altare. Quindi per favore raggiungetela!”.
Salvini: la figlia di Dugin non meritava quella fine. In guerra morti da ambo le parti
“E’ un fatto mostruoso, ma come faccio ad avere un’idea su un attentato in un altro Paese. Io piango una donna che non meritava di fare quella fine. Purtroppo quando scoppiano le guerre i morti ci sono da ambo le parti, non ho l’arroganza di dire è colpa di Tizio, è colpa di Caio”. Così il leader della Lega parlando dell’attentato alla figlia dell’ideologo di Putin, Aleksandr Dugin.
Il Dipartimento di Stato Usa sulla morte di Darya Dugina: condanniamo sempre l’uccisione di civili
Gli Stati Uniti condannano inequivocabilmente il fatto di prendere di mira intenzionalmente i civili ovunque: lo ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato americano, Ned Price, rispondendo a una domanda sull’uccisione con un’autobomba di Darya Dugina, la figlia dell’ultranazionalista Aleksandr Dugin. Price ha rifiutato di rispondere a chi gli chiedeva se gli Usa sanno chi c’è dietro l’attacco ma ha aggiunto di non avere alcun dubbio che i russi presenteranno “certe conclusioni”. Mosca ha già accusato una presunta agente dell’intelligence ucraina.
L’ambasciata Usa a Kiev: la Russia rafforzerà gli attacchi in Ucraina nei prossimi giorni
“Il Dipartimento di Stato ha informazioni sul fatto che la Russia potrebbe rafforzare gli attacchi contro le infrastrutture civili e governative ucraine nei prossimi giorni”. Lo afferma l’ambasciata americana a Kiev, sottolineando che gli attacchi russi in Ucraina continuano a rappresentare una minaccia per i civili e le infrastrutture civili.
Visto?
Serve FERMARE LE GUERRE.
Poverina, RIP.
Condoglianze a parenti ed amici suoi.
Ciao