“Cara Giorgia ho visto che ancora una volta mi rivolgi degli insulti perché ho osato dire la verità sul tuo programma elettorale e della tua coalizione, sulle amicizie internazionali ed europee che avete. Vedi io non ti ho mai attaccato sul personale e non ne ho mai fatto una questione ideologica, perché prima di tutto le tue amicizie fasciste del passato si commentano da sole, ma soprattutto io sono ancora più preoccupato per il destino economico del Paese con la proposta politica che volete portare al governo”.
Luigi Di Maio, leader di Impegno Civico, ha risposto così a Giorgia Meloni, che ieri lo ha definito ‘indegno’.
“Tu puoi passare anche tutte le giornate a rassicurare il mondo che l’Italia è in buone mani – dice Di Maio – ma non è così e lo sappiamo perché i tuoi alleati – Berlusconi e Salvini – sono amici di Putin, addirittura Salvini voleva barattare Putin con Mattarella, Berlusconi ha sempre avuto legami con Putin. Addirittura loro sono contro le sanzioni alla Russia, che significa fare il gioco di Putin sul gas, significa permettere a Putin di ricattarci ancora e di portare ancor più in alto le bollette delle imprese, significa non fare il tetto massimo al prezzo del gas perché ci isoleremo a livello internazionale”, ha detto ancora il ministro degli Esteri.
Berlusconi e Salvini “amici di Putin”, “ma poi ci sono anche le tue amicizie, amicizie con quei leader Ue che hanno snobbato il Pnrr, non hanno preso i soldi del Pnrr pur di non cambiare le loro regole interne sui diritti. Questo significa che grazie alle tue amicizie, l’Italia sarà ancor più isolata in Europa. Non solo a causa di Salvini e Berlusconi, ma anche per le tue alleanze” afferma il ministro degli Esteri.