“Vado avanti per la mia strada, ma una cosa sola mi dà fastidio: sento Luigi Di Maio dire che se vince il centrodestra, l’Italia rischia una guerra economica. Il ministro degli Esteri va in giro per il mondo a screditare questa nazione per tentare di racimolare un voto. Lo considero vergognoso“. Lo ha detto la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, dal palco “La Piazza” a Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi, nel corso della festa politica di Affaritaliani.it, intervistata dal direttore Angelo Maria Perrino.
Meloni: “Indegno Di Maio che scredita Italia”
“Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, lo stesso delle interminabili gaffe internazionali a scapito dell’Italia, oggi racconta alla stampa che con un governo di centrodestra ci sarà una ‘vera e propria guerra economica’. Credo che un ministro pagato dai cittadini per screditare e rendere debole la propria Nazione agli occhi degli Stati esteri, soprattutto in una fase delicata come questa, sia semplicemente indegno. Il tutto solo per attaccare e diffondere menzogne contro i suoi avversari politici. Il 25 settembre col vostro voto potremo mandare una buona volta a casa la sinistra di Letta, Di Maio, Speranza e compagnia”. Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Di Maio: “Con destra rischio Italia in guerra economica”
“Questa situazione economica può peggiorare con il trio sfasciatutto”, Meloni, Salvini e Berlusconi, “una coalizione che sta mettendo a rischio l’Italia: con il rischio di portarla in una vera e propria guerra economica”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (leader di Ic) durante una conferenza stampa alla Camera.
Di Maio: “Governo interverrà in maniera incisiva”
“Noi speriamo di scongiurare i razionamenti con tutte le nostre forze sia come governo che come forze politiche. Noi come Ic abbiamo chiesto un massiccio intervento sulle bollette per mitigarne gli effetti su imprese e famiglie. Il governo farà tutto il possibile e interverrà in maniera incisiva. Ma quelli che hanno provocato la crisi di Governo a luglio adesso dovrebbero tacere, invece di chiedere interventi al governo”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e capo politico di Impegno civico Luigi Di Maio.