M5s: “Donne a casa? Da Lega ritorno al passato”

0
1082

“Donne smettete di studiare e state a casa perché la vostra istruzione è una minaccia. No, non è uno scherzo ma il rapporto di un organo parlamentare ungherese. Sì, proprio quell’Ungheria guidata da Viktor Orban e che Matteo Salvini prende ad esempio”. Così si apre un post su Facebook del Movimento Cinque Stelle a commento dello studio del parlamento ungherese sulle donne istruite come pericolo per la natalità. “Non bastavano infatti le esenzioni introdotte per le donne che si prendono cura di “almeno” 4 figli o le agevolazioni per quelle che si “sposano” per la prima volta. Perché a completare il quadro di quello che per Salvini è il “modello ideale” di politiche per la famiglia, c’è uno studio presentato al Parlamento ungherese e redatto dall’Ufficio dei revisori dei conti statali, che mette in guardia dall’eccessivo numero di donne istruite. Questo perché non solo la carriera impedirebbe loro di fare figli, ma metterebbe a rischio i “tratti maschili” nel mondo del lavoro come le competenze tecniche, l’assunzione di rischi e l’imprenditorialità”. Il post si conclude con “Eccolo il programma che piace a Salvini: nessun futuro per le donne. Solo un ritorno al passato e tanti passi indietro nella parità di genere e salariale”.

Conte: “Vera rivoluzione regola del doppio mandato per tutti i partiti”

“Con Grillo ci sentiamo tutti i giorni, abbiamo fatto un lavoro collettivo di elaborazione del programma. Il 9 settembre lo presentiamo. Insieme valutiamo aspetti dell’agenda, ragioniamo sul criterio del doppio mandato, del vincolo turnale da applicare a tutti i partiti”. Lo ha detto il presidente del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte a Zona Bianca su Rete 4. “Sarebbe la vera rivoluzione, tutti sarebbero vincolati ad evitare la sedimentazione e a non concentrarsi su carriere personali, il segnale che siamo chiamati a svolgere un servizio per i cittadini”, ha spiegato Conte.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here