«Nel programma di centrodestra non c’è nessun blocco navale. Non c’è bisogno di fare la battaglia navale o schierare i sommergibili».

Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di Controcorrente su Rete4.

«Ci sono i decreti sicurezza che hanno già funzionato. Basta reintrodurli, perché hanno funzionato e con i quali avevamo sostanzialmente azzerato gli sbarchi degli immigrati clandestini che, invece, in queste ore si stanno ripetendo a migliaia», ha aggiunto il leader leghista.

Per ministero Sanità Salvini propone Zuccotti

Il ministro della Sanità nell’ipotesi di un Governo di centrodestra? Matteo Salvini a ‘Controcorrente’, non fa nomi ma traccia l’identikit di Gian Vincenzo Zuccotti: “Deve essere un medico, un primario che faccia anche il preside di facoltà e che si occupi di bambini”. La Lega sui social descrive così Zuccotti: “Gian Vincenzo Zuccotti, primario di pediatria all’ospedale dei bambini di Milano e Preside della facoltà di Medicina all’Università Statale”.

Salvini: “Noi vinceremo ma sarà periodo difficile”

“Noi vinceremo le elezioni, ma sarà un periodo difficile. Non vorremmo ritrovarci con un milione di disoccupati”. Lo afferma a Rete4 il leader della Lega, Matteo Salvini.

Salvini: “30 mld non bastano, intervenga Ue”

“Trenta miliardi per interventi contro il caro bollette non bastano più. Deve intervenire l’Unione Europea. Preferisco fare un po’ di debiti adesso e salvare posti di lavoro”. Lo afferma Matteo Salvini a Controcorrente su Rete4. Sul debito pubblico italiano Salvini afferma: “Il debito aumenta se la gente non lavora”.

Salvini: “Con sanzioni Russia ci guadagna”

“Con le sanzioni la Russia ci guadagna e gli italiani si impoveriscono. Poiché le sanzioni sono decise dalla Ue, adesso l’Europa si preoccupi della situazione degli italiani”. Lo afferma Matteo Salvini, in una intervista a Rete4.

Meloni:”Pronta a dare una mano su soluzioni a caro gas”

“Sono giorni che cerco di dare una mano al governo, nell’interesse degli italiani, a proposito delle bollette e dei rincari. Giorni in cui tento di lavorare, dicendo alle altre forze politiche ‘Vediamoci in parlamento lunedì per fare qualcosa’”. L’ha detto la leader di FdI Giorgia Meloni stasera a Cagliari, durante un comizio elettorale in piazza del Carmine. “Perché non è stato approvato il tetto al prezzo del gas? Non lo vogliono Olanda e Germania: la prima perchè ha a casa la borsa del gas, l’altra perché, essendo più ricca degli altri, può permettersi di comprarlo a prezzi altissimi. Col tetto, invece, dovrebbero devono competere con gli altri”. “Capisco che questi Stati debbano difendere il loro interesse nazionale. La sinistra”, ha aggiunto Meloni, “l’avete sentire dire qualcosa su questo? Tutti muti quando si tratta della Germania. L’Italia con una classe politica decente deve difendere gli interessi nazionali, certo anche scendendo a compromessi”. “Ci sono due cose da fare”, ha aggiunto la leader di FdI a proposito del caro energia. “Fermare l’extragettito dello Stato. Subito. E poi scollegare il prezzo dell’elettricità da quello del gas. Si può fare da lunedì, lo propongo dall’opposizione”. “Noi dobbiamo tagliare la nostra dipendenza, produrre più possibile energia, con un mix energetico”, ha aggiunto Meloni. “Il gas ce l’abbiamo nell’Adriatico: se non lo estraiamo noi lo farà la Croazia. E il mare è lo stesso”.