Il Movimento 5 Stelle «sta raccogliendo i consensi di chi si sente progressista ma non vuole appoggiare il PD».
Lo ha spiegato in un’intervista a “True News” Lorenzo Pregliasco, founding partner di Youtrend e Agenzia Quorum.
Secondo l’esperto Conte «si sta muovendo bene a livello comunicativo». Il recupero pentastellato – ha sottolineato – «andrebbe messo in confronto con il punto di partenza. Ma parliamo comunque di una perdita di due terzi dei voti rispetto alle precedenti elezioni dove i Cinque Stelle presero il 32%. Una rimonta dopo il crollo».
Elezioni, Pregliasco: «Occhio a un dato interessante: possibile maggioranza assoluta di FDI e Lega senza Fi»
«Occhio a un dato interessante: nelle nostre proiezioni inizia a essere più che possibile una maggioranza assoluta in Parlamento di FDI e Lega, senza FI».
Lo ha segnalato su Twitter Lorenzo Pregliasco, founding partner di Youtrend e Agenzia Quorum.
In un thread sul profilo Twitter di Youtrend si legge: «Si sta discutendo molto sul vantaggio necessario al centrodestra per avere una maggioranza. A partire dalla Supermedia, abbiamo simulato le elezioni 10.000 volte: con il vantaggio attuale (+18,8%), il CDX otterrebbe fra 240 e 265 seggi alla Camera e 120-135 al Senato».
📈 Si sta discutendo molto sul vantaggio necessario al centrodestra per avere una maggioranza. A partire dalla Supermedia, abbiamo simulato le elezioni 10.000 volte: con il vantaggio attuale (+18,8%), il CDX otterrebbe fra 240 e 265 seggi alla Camera e 120-135 al Senato.
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— YouTrend (@you_trend) August 31, 2022
«Nel grafico, ogni puntino è il risultato di un’elezione su due assi: il vantaggio % del centrodestra sul centrosinistra e il numero di seggi del centrodestra. I puntini evidenziati in blu più scuro sono quelli più vicini all’attuale vantaggio della Supermedia (18,8%)», spiega Youtrend.
«Gli scenari in cui non c’è nessuna maggioranza iniziano a osservarsi con un vantaggio del CDX sul CSX sotto il +8%/+9%, soprattutto al Senato. Sotto il 5% di vantaggio, diventa probabile che non ci sia maggioranza e si verifichi un “hung parliament”, o Parlamento sospeso», si legge nel tweet successivo.
«Il vantaggio necessario per rendere possibile la maggioranza dei due terzi per il centrodestra in entrambe le camere è intorno al 21-22%. Lo scenario di un centrodestra con la maggioranza qualificata diventa probabile con un vantaggio sul centrosinistra superiore al +26%», fanno sapere ancora.
«In tutti questi scenari, la situazione per il centrodestra è più complicata al Senato: questo è dovuto alla presenza dei 6 Senatori a vita, che alzano le soglie necessarie per la maggioranza a 104 seggi (maggioranza semplice) e 138 seggi (maggioranza dei due terzi)», conclude il thread.