Sono almeno 70mila le persone scese in piazza Venceslao sabato 3 settembre per chiedere le dimissioni del governo conservatore ceco, accusato di essere sottomesso all’Unione Europea, e hanno protestato contro la Nato e le sanzioni imposte Russia per la sua invasione dell’Ucraina.
A manifestare nel centro della capitale ceca si sono riuniti rappresentanti di formazioni extraparlamentari comuniste, euroscettici e ultranazionalisti. Tra i relatori – si legge su Agi.it – c’era chi ha chiesto di «liberarsi dalla sottomissione politica all’Ue, all’Organizzazione Mondiale della Sanità e all’Onu».
«I manifestanti, riuniti sotto lo slogan “Repubblica Ceca Prima”, hanno protestato anche contro la Nato, di cui il Paese è membro, e chiesto la fine delle sanzioni imposte dall’Ue a Mosca per la sua aggressione all’Ucraina; e sollecitato forniture di gas a basso costo dalla Russia, protestando contro i prezzi elevati dell’energia», spiega Agi.it.
Riporta l’ANSA:
«Almeno 70mila persone, secondo una prima stima della polizia, sono scese in piazza oggi a Praga contro il governo di centrodestra del premier ceco Petr Fiala. A rappresentare l’opposizione un mix eterogeneo di forze, fra cui quelle anti-sistema, che si sono radunate in Piazza San Venceslao a Praga per partecipare alla manifestazione antigovernativa e chiedere le dimissioni del primo ministro. I dimostranti chiedono lïautosufficienza alimentare ed energetica, la ripresa delle forniture del gas russo, la neutralità militare del paese e l’indipendenza dalla Ue e dalla Nato. Tra gli altri temi evocati anche quello dei migranti. Tra le varie personalità presenti in piazza anche esponenti degli estremisti della Libertà e solidarietà (Spd), i nazionalisti della Trikolora e rappresentanti dei comunisti. Alla manifestazione che porta il motto ‘La Repubblica ceca al primo posto’, non ha aderito il movimento populista dell’ex premier Andrej Babis, la più forte forza dell’ opposizione, che però ieri ha tentato inutilmente di sfiduciare il governo».
About 70,000 people filled Prague's Wenceslas Square on Saturday, with some carrying signs denouncing the country’s membership of the European Union and the NATO military alliance https://t.co/XaDJHxrknK
— Bloomberg (@business) September 3, 2022