“Conte fa un po’ ridere, perché nelle ultime settimane si è vantato delle leggi che io ho fatto quando ero parte del Movimento 5 Stelle. Calenda? Il suo razzismo lavorativo fa male ai giovani che fanno lavori umili. Di Battista ormai di professione fa l’odiatore”. Così Luigi Di Maio a Radio Cusano campus. “Caro energia? Ci dobbiamo muovere noi prima dell’Europa, con il tetto massimo al prezzo del gas. Servono 13 miliardi per salvare le aziende e le famiglie italiane grazie alle maggiori entrate che abbiamo avuto da inflazione e accise”, afferma.
Elezioni, Di Maio: “Commissione inchiesta su ingerenze russe”
“Sono settimane che dico che c’è un rischio di ingerenze russe nella campagna elettorale italiana. Putin ci ha fatto salire di 10 volte le bollette e ora sta provando ad ingerire nella campagna elettorale. Noi non abbiamo certezza, però è per questo che io chiedo l’istituzione di una commissione d’inchiesta tra partiti italiani e il mondo russo”. Così Luigi Di Maio, Ministro degli Esteri, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” su Radio Cusano Campus.
La replica alle parole di Calenda sui bibitari
“Questo stile e questa discriminazione dei lavori umili è vergognosa. Io ai ragazzi dico: non dovete vergognarvi di niente e tantomeno ascoltare Carlo Calenda. Io poi non me la prendo per me perché sono stato fortunato, però io sto dalla parte di queste persone qui non dalla parte del razzismo lavorativo di Carlo Calenda. Se dici che un venditore di bibite non lo assumeresti mai nella tua azienda stai facendo dei danni a tanti ragazzi che stanno facendo un lavoro umile. La politica questo dovrebbe fare, non avere la puzza sotto il naso come Carlo Calenda”.
Quanto al reddito di cittadinanza, il titolare della Farnesina ha detto: “L’ho fatto io e lo difenderò sempre. Conte fa un po’ ridere, perché nelle ultime settimane si è vantato delle leggi che io ho fatto quando ero parte del Movimento 5 Stelle. Adesso ha un partito personale in cui si vanta di leggi che hanno fatto altri”.