Un rapporto dell’intelligence americana citato dal segretario di Stato Antony Blinken ha rivelato che dal 2014 la Russia ha dato almeno 300 milioni di dollari a partiti in più di venti Paesi. Le informazioni sono state condivise con i governi dei Paesi alleati coinvolti.
La notizia arriva a meno di due settimane dalle elezioni italiane, con il rischio di influenzare il voto, e per questo motivo ci sono state le prime reazioni dei partiti.
Fondi russi, la Lega ha dato mandato ai propri legali di querelare chiunque citi impropriamente il partito e Matteo Salvini
“L’unica certezza è che a incassare denaro dal Cremlino è stato prima il Partito Comunista Italiano e in epoca recente ‘la Repubblica’ che per anni ha allegato la rivista ‘Russia Oggi’. La Lega ha dato mandato ai propri legali di querelare chiunque citi impropriamente il partito e Matteo Salvini come è già accaduto in alcuni contesti televisivi con particolare riferimento al sindaco del Pd Matteo Ricci. Non saranno più tollerate falsità e insinuazioni: ora basta”. Così una nota della Lega.
Crosetto: “È alto tradimento”
“Dicono che la Russia abbia finanziato partiti in 20 nazioni, dal 2014, con oltre 300 milioni di dollari. La cosa non mi stupisce perché c’era una tradizione antica da parte loro. Però vorrei sapere i nomi, se esistono, di eventuali beneficiati italiani. Perché è alto tradimento”. Lo scrive su Twitter Guido Crosetto, co-fondatore di Fratelli d’Italia.
Letta: “Governo e Copasir intervengano”
“In Italia ci deve essere la dovuta informazione e chiarezza prima del voto. Gl italiani prima di andare al voto sappiano se partiti politici di questo Paese siano stati finanziati da una potenza, la Russia, che oggi è contro l’Europa, ha invaso l’Europa. Quindi noi chiediamo al governo italiano di dare le informazioni, che il Copasir intervenga: è fondamentale che l’opinione pubblica sappia se ci sono partiti politici che hanno preso posizioni di sostegno alla Russia perché sono stati pagati dalla Russia stessa in tutta questa operazione”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, a Cartabianca, su Rai3.
M5S: “Ci auguriamo che nessuno pieghi una questione di sicurezza nazionale a biechi interessi politici”
“Il M5S come sempre agisce in piena trasparenza: ci auguriamo venga fatta chiarezza quanto prima e che il Copasir indaghi con il pieno sostegno di tutte le forze parlamentari. Non possiamo inoltre non esprimere una certa preoccupazione per il fatto che la parte finale della campagna elettorale possa essere inquinata da fattori esterni. Ci auguriamo che nessuno pieghi una questione di sicurezza nazionale a biechi interessi politici”. Così il M5s in una nota.