«Come per magia Molfetta diventa Giovinazzo, poi la foto scompare sperando che nessuno la veda. Succede anche questo in campagna elettorale. Rita Dalla Chiesa per una volta ha scritto una cosa che condividiamo: Giovinazzo è una città di mare, di arte e cultura. Peccato che nel post in cui ci presentava la città la foto fosse quella di Molfetta».
Lo hanno fatto notare sui social gli attivisti del M5S Molfetta, che hanno pubblicato gli screenshot del post di Dalla Chiesa.
«Succede quando i candidati vengono calati dall’alto e devono fare corso accelerati sui territori che dicono di voler rappresentare in Parlamento. Noi però siamo buoni: Rita quando vuoi sapere qualcosa su Molfetta, Giovinazzo e paesi limitrofi siamo a disposizione. A differenza tua qui siamo nati e cresciuti», conclude il post dei 5Stelle
Nel post condiviso sui social, la giornalista aveva scritto: «Diario di una campagna elettorale in Puglia, faticosa ma piena di realtà professionali importanti. E di troppi problemi che le persone aspettano che vengano finalmente risolti. Intanto, vi faccio conoscere Giovinazzo. Città di mare, di opere d’arte, di cultura e di giovani con grandi speranze».
Dalla Chiesa è candidata con Forza Italia nel collegio plurinominale Molfetta 2. A fine agosto, parlando a Bari con i giornalisti prima della conferenza stampa di presentazione dei vari candidati azzurri nella regione, la conduttrice aveva detto: «Non sono stata catapultata in Puglia. La Puglia la conosco benissimo, palmo a palmo, da tanti anni. Ci ho anche lavorato. Qui si sono conosciuti mia madre e mio padre. Le origini della mia famiglia nascono proprio da Bari, dalla caserma dei carabinieri del Lungomare di Bari. Le radici profonde sono qui. Si può appartenere a un territorio in tanti modi. Io ci appartengo con molto affetto e molta voglia di starvi vicini. Questa è la cosa importante».
il sistema elettorale va modificato radicalmente a partire dal vincolo di mandato e poi tutto il resto che agevole le furbate tipicamente italiote, si si italiote perché con queste leggi siamo degli idioti facendoci male da soli, al solo fine di garantire gli interessi particolari danneggiamo irreparabilmente gli interessi nazionali.