Luigi Di Maio? ”E’ simpatico ma opportunista”. Giuseppe Conte? ”E’ comunicativo e infaticabile…”. Ospite di ‘Pomeriggio 5’ su Canale 5, Silvio Berlusconi si presta al gioco di associare a un nome vip due aggettivo. Il Cav boccia l’attuale ministro degli Esteri, ormai ex Cinque stelle, dopo la scissione, mentre promuove l’ex premier, ora presidente e leader del Movimento.
Berlusconi: senza FI centrodestra sarebbe destra-destra
“Certo, noi e i nostri alleati non siamo uguali: il centro-destra senza di noi sarebbe solo una destra-destra, certamente democratica, ma non in grado né numericamente né politicamente di governare. Noi siamo determinanti numericamente e politicamente e per questo siamo in grado di garantire il carattere liberale, cristiano, garantista, europeista, atlantista del futuro governo, perché questi sono i nostri valori di fondo, i valori del Partito Popolare Europeo che orgogliosamente rappresentiamo in Italia”. Così il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi a ‘Pomeriggio 5’.
Berlusconi: servirà confronto opposizione e migliori energie
“Governare l’Italia è un grande onore ma anche una grande responsabilità. Noi siamo pronti ad assumercela e anch’io sono pronto a fare la mia parte, come ho fatto in passato, mettendo in campo tutta l’esperienza, la competenza, la capacità di lavoro, le relazioni internazionali che ho costruito in tanti anni di attività non solo in politica, ma nell’impresa, nello sport e nella comunicazione”. Così il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi a ‘Pomeriggio 5’. “Senza dubbio il momento richiede uno sforzo eccezionale. Il Paese stava lentamente uscendo dalla crisi più grave del dopoguerra, derivata dalla pandemia, anche grazie al buon lavoro del governo di unità nazionale che io per primo ho proposto quando le difficoltà e le emergenze erano più gravi. Poi è arrivata la guerra in Ucraina con tutte le sue conseguenze, i prezzi delle materie prime, la crisi energetica, la recessione e l’inflazione. La situazione, quindi, è davvero difficile e ci vorrà, secondo me, per uscirne bene, un confronto leale anche con l’opposizione”, ha sottolineato il Cavaliere.