Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato a Kiev il prossimo presidente del Consiglio italiano. Lo comunica Andriy Yermak, capo dell’Ufficio del Presidente, che ha avuto un colloquio con il senatore Adolfo Urso, presidente del Copasir, aggiungendo che “sarebbe molto significativo se questa fosse una delle prime visite all’estero della signora Meloni come Primo Ministro”.
Kiev: “Arresto direttore Zaporizhzhia è terrorismo di Stato”
L’Ucraina condanna “la detenzione illegale” da parte delle forze russe di Igor Murashov, direttore generale della centrale nucleare di Zaporizhzhia. “Questo crimine è un nuovo atto di terrorismo di Stato da parte della Russia e rappresenta una grave violazione del diritto internazionale. Invitiamo la comunità internazionale, compresi l’Onu, l’Aiea e il G7, a prendere misure decise” al riguardo, ha dichiarato in una nota il ministero degli Esteri di Kiev.
Zelensky ringrazia Biden per firma nuovo stanziamento per Kiev
Il Presidente ucraino Volodymir Zelensky ha ringraziato Joe Biden per aver firmato in legge lo stanziamento di altri 12,35 miliardi di dollari di aiuti all’Ucraina il giorno dopo il voto del Congresso del pacchetto di assistenza. “Apprezziamo questo potente atto di solidarietà agli ucraini. E il sostegno bicamerale e bipartisan al nostro Paese. La legge prevede il finanziamento di programmi della difesa, e un sostegno importante e diretto al bilancio dell’Ucraina. Questo aiuto è più importante che mai. Dobbiamo continuare insieme a opporti all’aggressione della Federazione russa”, ha scritto Zelensky.
Borrell: “Fine guerra quasi impossibile dopo annessioni russe”
L’annessione da parte di Mosca di quattro nuovi territori ucraini occupati rende “quasi” impossibile porre fine alla guerra in Ucraina. Lo ha affermato l’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell. L’annessione delle regioni di Donetsk, Lugansk, Zaporizhya e Kherson rende “molto piu’ difficile, quasi impossibile, la fine della guerra”, ha dichiarato Borrell al canale televisivo spagnolo RTVE. “La Russia sta perdendo” la guerra, “l’ha persa in termini morali e politici”, ma “l’Ucraina non ha ancora vinto”.