Caracciolo: “Le parole del ministro francese su Meloni sono le conseguenze dello stato attuale dell’Europa”

0
829

“Le parole del ministro francese sulla Meloni sono le conseguenze dello stato attuale dell’Europa. I governi europei si sentono accerchiati per i problemi che ci sono da affrontare e così si fa lo scarica-barile, si cerca di incolpare l’altro premier o l’altro Paese per non assumersi responsabilità”.

Così Lucio Caracciolo, direttore di Limes, intervenendo a Otto e Mezzo, su La7.

“Ci trattano come se fossimo una regione della Francia, francamente tutto questo è inaccettabile”, ha osservato il giornalista.

Mattarella: “Vigilanza estera? Italia sa badare a se stessa”

“L’Italia sa badare a se stessa nel rispetto della Costituzione e dei valori dell’Unione europea”. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella rispondendo ad una domanda di un giornalista locale in Piemonte che gli chiedeva un commento sulla vigilanza da parte di governi esteri sull’Italia.

Calenda: “La Francia si faccia gli affari suoi”

“La Francia non ha nessuna funzione di vigilanza sull’Italia, si vigilassero i fatti loro, che ne hanno tanti. L’Italia è un paese, come la Francia, fondatore dell’Ue, è l’Ue che difende lo Stato di diritto e lo sta facendo anche bene in Ungheria e Polonia. Fine della discussione, devono farsi i fatti loro”. Così il leader del Terzo Polo Carlo Calenda, intervistato dall’AGI, a proposito delle dichiarazioni della ministra francese per gli Affari Ue Laurence Boone sulla vigilanza per il rispetto dei diritti in Italia. “Il problema – ha aggiunto – è che molto spesso una parte della politica italiana si rivolge ai francesi e ai tedeschi sempre per avere una pacca sulla schiena, e io questo modo di fare lo trovo sbagliatissimo. Penso che il viaggio di Letta in Germania – ha proseguito – sia stato un grandissimo errore. Io al Parlamento europeo sto nel gruppo di Macron ma non sono andato a cecare approvazione da Macron”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here