“Meloni mi sembra una persona volitiva, che difficilmente cambia linea. Ovviamente in campagna elettorale i toni sono molto accesi. Io credo che la sua linea sarà coerente, diversa da quella della Sinistra ma credibile”.
Lo ha detto ad Agorà, su Rai 3, Domenico De Masi, sociologo e docente politico alla scuola del Movimento 5 Stelle.
“Ci aspettano quattro lunghi anni di opposizione. Potrebbero essere l’occasione per trovare un modo di rifondare la sinistra. E bisognerebbe partire proprio dai 14 milioni di poveri che ci sono in Italia, ma devono diventare una classe, una classe sociale consapevole: individuare i nemici, come Meloni, e organizzarsi. Come insegnava Marx. Ma nessuno lo legge più”, ha spiegato l’esperto.
"Meloni mi sembra una persona volitiva, che difficilmente cambia linea. Ovviamente in campagna elettorale i toni sono molto accesi. Io credo che la sua linea sarà coerente, diversa da quella della Sinistra ma credibile." @DeMasiD_ #agorarai #7ottobre pic.twitter.com/SwN4mtG0yN
— Agorà (@agorarai) October 7, 2022
Parlando a ‘L’Aria Che Tira’, trasmissione condotta da Myrta Merlino su La7, durante la puntata di giovedì 29 settembre, De Masi ha fatto una previsione sulle misure che saranno prese dal nuovo esecutivo: “Io credo di poter immaginare cosa farà Giorgia Meloni di fronte a tutto questo cataclisma. Noi finora abbiamo avuto pandemia, guerra, sempre con l’idea che si tratti di parentesi alle quali si può mettere riparo con sussidi statali. C’è stata una richiesta pervenuta sia dai ‘poveri’ che dai ‘ricchi’ tra bonus e ristori. È tutto un chiedere allo Stato che attraverso i suoi rappresentanti ha cercato di rispondere sottolineando la necessità di fare sacrifici, soprattutto di fronte alle disgrazie”.
“Io credo che la Meloni, quando ci sarà questa stretta e non si potranno più dare ristori e bisognerà spiegare ai cittadini che dovranno ridurre i consumi, chiederà sacrifici facendo appello al senso della Patria, al senso dello Stato”, affermato.
