La coalizione al governo è quella “a cui ho dato vita 28 anni fa e che da allora ad oggi ha scritto pagine fondamentali nella storia della Repubblica realizzando una democrazia compiuta, una democrazia di tipo europeo, basata sull’alternanza fra due poli legittimati dal voto degli italiani”. Così Silvio Berlusconi nel suo intervento al Senato. “Se oggi per la prima volta alla guida del governo del Paese, per decisione degli elettori, c’è una esponente che viene dalla storia della destra italiana, questo è possibile perché 28
anni fa è nata una coalizione plurale, nella quale la destra e il centro insieme hanno saputo esprimere un progetto democratico di governo per la nazione”, ha aggiunto.
Russia, Berlusconi: con invasione Kiev tornati a pre-Pratica mare
“Il mio progetto, le speranze di molti, erano allora quelle di recuperare la Russia all’Europa. Questo progettavamo per poter affrontare insieme con un Occidente rafforzato dall’apporto della Russia alla grande sfida sistemica del 21 secolo, quella del pericoloso espansionismo cinese”. Così Silvio Berlusconi nel suo intervento al Senato. “Purtroppo l’invasione dell’Ucraina ha vanificato questo nostro disegno, perché siamo tornati a prima del 2002, con la Russia isolata dall’Europa e con l’Europa e l’Occidente uniti contro la Russia”, ha sostenuto. “E noi, naturalmente, in questa situazione non possiamo che essere con l’Occidente, nella difesa dei diritti di un Paese libero e democratico come l’Ucraina”.
Berlusconi: lavorare a pace nel rispetto del popolo ucraino
“Noi dobbiamo lavorare per la pace e lo faremo in pieno accordo con i nostri alleati Occidentali e nel rispetto della volontà del popolo ucraino. Su questo la nostra posizione è ferma e convinta, è assolutamente chiara e non può essere messa in dubbio da nessuno, per nessun motivo”. Così Silvio Berlusconi nel suo intervento al Senato.
Berlusconi: io sempre stato un uomo di pace, da parte di Nato
“Io sono sempre stato un uomo di pace e i miei governi hanno sempre operato per la pace e sempre in pieno accordo con i responsabili di governo dell’Europa, della NATO e degli Stati Uniti. Come ho avuto modo di ricordare solennemente davanti al Congresso Americano”. Così Silvio Berlusconi nel suo intervento al Senato. “Nel 2002, dopo un lungo e appassionato lavoro diplomatico, ero riuscito a convincere il Presidente Bush, il Presidente Putin e tutti i responsabili di Governo dei Paesi della Nato a sottoscrivere il trattato di Pratica di Mare l’accordo che poneva fine, dopo oltre cinquant’anni, alla guerra fredda, un accordo considerato da tutti come un vero e proprio miracolo”, ha ricordato.
Berlusconi: siamo per tutela vita e sostegno natalità
Nelle nostre decisioni dobbiamo poi mettere al centro di tutto la persona, portatrice per sua natura di diritti che non sono concessi dallo Stato, ma che lo Stato ha il dovere di garantire e di tutelare. Siamo quindi per la tutela della vita, dal concepimento alla morte naturale, siamo per il sostegno alla natalità, siamo per la difesa e la valorizzazione della famiglia e della sua funzione sociale irrinunciabile. Sono tutti temi sui quali il nostro governo, ne sono certo, saprà intervenire con coraggio, e con senso di responsabilità”. Così il senatore di Forza Italia, Silvio Berlusconi nella dichiarazione di voto in Aula per la fiducia al governo.
Berlusconi: riforma giustizia è priorità irrinunciabile
“Anche la riforma della giustizia è una priorità irrinunciabile, per una questione non solo di durata ragionevole dei processi e ricordo che i processi per una sentenza di primo grado da noi 1020 giorni in Europa, a parte Olanda, 98 giorni al massimo un anno e per questo non si devono fissare udienze dopo 3-4 mesi ma la settimana dopo o al massimo dopo due settimane. Dobbiamo farlo per una questione di civiltà e di libertà. Una riforma davvero garantista, non contro la magistratura ma per il diritto, per l’equità, per la libertà”. Così il senatore di Forza Italia, Silvio Berlusconi nella dichiarazione di voto in Aula per la fiducia.
Berlusconi: nostre scelte sempre dalla parte dell’Occidente
“Non è questo il momento, onorevoli senatori, per ricordare i tanti successi ottenuti dai governi di centro-destra che ho avuto l’onore di presiedere, ma una sola cosa voglio rivendicare con orgoglio: i nostri governi hanno sempre avuto come stella polare del loro agire la stella polare della libertà. Non abbiamo mai approvato una norma, una legge, un provvedimento, che potesse ridurre gli spazi di libertà dei cittadini. Non abbiamo mai compiuto una scelta di politica internazionale, che non fosse dalla parte dell’Occidente e della libertà”. Lo afferma il leader di Fi Silvio Berlusconi.
E nò Berlusca continui a pisciare fuori dal vaso l’ucraina non è un paese democratico è un paese da voi usato per destabilizzare la Russia ricca di materie prime.Non dica che le preme il popolo ucraino se così fosse sareste intervenuti prima.