“Per questa diretta nessun giornalista del Tg1 è stato maltrattato”. Rosario Fiorello, in apertura della diretta quotidiana su Instagram con cui sta ‘rodando’ il ritorno in Rai con ‘Viva Rai2’, ha ironizzato sulla redazione del Tg1, che nelle scorse settimane aveva protestato di fronte all’ipotesi di un approdo dello showman su Rai1, in uno spazio attualmente gestito da ‘Tg1 Mattina’.
Fiorello, “da siciliano”, è intervenuto poi anche sul progetto del ponte sullo stretto di Messina tornato in auge con il nuovo governo: “Prima di fare il ponte – ha detto – facciamo le strade della Sicilia, facciamo il binario doppio della ferrovia. Che sulla Catania-Palermo si vanno ad allenare i motociclisti della Parigi-Dakar”.
Infine, insieme all’amico Amadeus, lo showman ha detto su Sanremo: “Ho chiesto ad Amadeus se interromperebbe Sanremo nel caso io dovessi morire durante il Festival”, ha scherzato Fiorello. Inquadrando poi il video della risposta dell’amico conduttore e direttore artistico della kermesse canora: “Certo, mi fermerei – ha risposto Amadeus – Almeno un quarto d’ora. Poi però riprenderei perché so che tu vorresti così e farei cantare tutte le tue canzoni, a partire da ‘Spiagge’ del 1990″. “Se proprio dovesse accadere – ha aggiunto sornione Amadeus – fai che accada il sabato, l’ultima sera, perché se accade il martedì si intristisce tutto il Festival. Ma non accadrà perché tu camperai cent’anni”, ha concluso ridendo.
Fiorello torna a imitare La Russa: “Festeggio il 25 aprile su un cingolato”
“Io il 25 aprile lo festeggio su un cingolato della Scania, sparando colpi in aria con un moschetto del ’45”.
Rosario Fiorello è tornato torna a imitare dopo molti anni Ignazio La Russa.
Durante la sua diretta mattutina su Instagram, con la quale si sta ‘allenando’ per il ritorno in Rai, prima su RaiPlay (probabilmente dal 7 novembre) e poi anche su Rai2 (dal 5 dicembre), Fiorello oggi ha imitato il presidente del Senato più volte. Prima per un commento su Lula: “Ma io un presidente brasiliano con un nome da donna non posso sopportare! Ma cu minchia è?”, ha detto lo showman prima di tornare nei panni di se stesso e aggiungere: “Lula al terzo mandato è l’Amadeus del Brasile”.
Poi Fiorello è tornato su La Russa per parlare della polemica sul 25 aprile: “Leggete bene l’articolo, perché il titolo è fuorviante!”, ha gridato con la voce del presidente del Senato. Prima di spiegare che La Russa ha chiarito di festeggiare il 25 aprile “ma non sfilando nei cortei della sinistra”. E ancora, con la voce di La Russa, ha urlato: “Io lo festeggio su un cingolato della Scania, sparando colpi in aria con un moschetto del ’45”. La chiusura del siparietto è una dura constatazione: “Per fare La Russa perdo la voce per 6 giorni”.
Poi è arrivata Giorgia Meloni ‘fake’ che si affaccia da un iPad e fa gli auguri a ‘Viva Rai2’: “Faccio gli auguri all’amico Fiorello, chissà quale sorprese ci riserverà. In realtà lui aveva già pronta la collezione autunno inverno ma con tutti questi cambiamenti in Rai mica era sicuro di arrivarci al cambio di stagione. A ridicoli!”, ha concluso la finta premier.
Stamane, la diretta dello showman si era aperta però con una foto di Amadeus, inquadrata sul tavolino del bar da cui Fiorello trasmette. “Metto Cloooney? Metto Justin Bieber? Metto Belen Rodriguez? No, l’uomo acchiappa click è lui”, ha detto Fiorello mostrando la foto incorniciata del conduttore del festival di Sanremo. “Cogliamo l’occasione per dire che mancano 100 giorni a Sanremo”, ha concluso.