Nuovo attacco del M5S al governo Meloni.
In un post su Facebook, i pentastellati hanno ricordato che Fratelli d’Italia nel suo programma ha promesso di tagliare il costo del carburante, mentre «ora fa il contrario».
«Se Meloni vuole trovare i responsabili dei rincari di benzina e gasolio deve solo guardarsi allo specchio. Un tradimento che pagano i cittadini e le imprese», scrive il Movimento su Facebook, condividendo un’immagine su cui campeggia la scritta “Una sola parola: vergogna”.
Nei giorni scorsi, i 5Stelle hanno criticato l’esecutivo per la scelta di tagliare il reddito di cittadinanza: « “Il reddito di cittadinanza riguarda uno Stato sociale all’altezza dei tempi. Si tratta di proteggere in modo affidabile le persone in stato di bisogno. È una questione di solidarietà sociale”: con queste parole il ministro del Lavoro tedesco, Hubertus Heil, ha motivato la decisione del Governo Scholz di riformare lo strumento di contrasto alla povertà esistente in Germania, diventato, dal 1° gennaio, Bürgergeld (reddito dei cittadini). Uno strumento che prevede meno vincoli e meno sanzioni del precedente sistema, l’Hartz IV, e con cui sarà aumentato il contributo mensile: per l’assistito singolo, l’assegno di base salirà di 53 euro passando da 449 euro a 502 euro. Contestualmente, saliranno anche altre forme di sussidio, dal pagamento delle bollette e del riscaldamento all’affitto», si legge in un post sul blog del M5S.
«Ma non solo. “Il reddito di cittadinanza tedesco, rispetto ad Hartz IV, mira a un’occupazione a lungo termine – ha spiegato Il Sole 24Ore -, e dunque la visione passa dal corto al lungo raggio, scartando l’assegnazione veloce di impieghi immediati e precari”. Praticamente il contrario di ciò che sta avvenendo in Italia, dove il Governo Meloni, con una stima di 700mila nuovi poveri nel corso del 2023 a causa dell’inflazione, ha deciso di scagliarsi contro il Rdc: il 1° agosto verrà tolto agli “occupabili”, indipendentemente dall’ottenimento di un lavoro, e il 1° gennaio 2024 sarà abolito. Per fare ciò, la Destra ha alimentato una narrazione tossica, fatta di vere e proprie bufale che abbiamo smontato qui. La decisione della maggioranza FdI, Lega e Forza Italia appare ancora più grave se si analizzano le caratteristiche delle misure di contrasto alla povertà esistenti negli altri Paesi europei», hanno spiegato i pentastellati.