La vicenda di Giuseppina Giuliano, la bidella pendolare che ogni giorno si reca da Napoli e Milano per andare a lavoro per risparmiare sull’affitto, non ha convinto gli utenti su Twitter.
La storia è stata ripresa da tutti i giornali nella giornata di ieri, ma solo alcune testate come Open e Repubblica, dopo aver rilanciato la strana notizia, si sono rese conto, nelle scorse ore, che qualcosa non torna.
La giovane, 29 anni, ha detto che spende circa 400 euro al mese per poter viaggiare da Milano a Napoli durante la settimana, mentre un affitto a Milano è molto più caro e il suo stipendio di 1100 euro non le consentirebbe di permetterselo, o comunque di arrivare a fine mese.
«Il risparmio della bidella pendolare è una balla spaziale. Con meno di € 60/die non puoi fare A/R #Napoli #Milano anche comprando i biglietti tre mesi prima. E l’abbonamento costa oltre € 1.100/mese», fa notare Nino Cartabellotta, presidente di Gimbe.
«#bidellapendolare Dopo la boiata della bidella napoletana spero vi siate resi conto del livello indecente in cui versa la stampa italiana», scrive un utente.
«Ora che si è scoperto che la storia della #bidellapendolare era una minchiata…tutti quelli che hanno usato questa storia per denigrare i percettori del #redditodicittadinanza (compresi giornalisti “importanti”) non dovrebbero chiedere scusa?» si legge in un altro tweet.
«Vi svelo un segreto. Gran parte della stampa 🇮🇹 è in mano ad una manciata di individui/gruppi che hanno tutto l’interesse a convincere l’opinione pubblica che il lavoro gratuito e/o sottopagato e/o sottotutelato è ok. Lo fanno costantemente, sistematicamente. #bidellapendolare», scrive un altro utente.
«Ogni volta si fa lo stesso errore, ogni volta che la stampa diffonde quelle che sono palesemente balle invece di analizzare lo stato comatoso dell’informazione dovuto principalmente ai conflitti di interesse si fa l’autopsia alla balla.
Ogni volta.
#19gennaio
#bidellapendolare», commenta una cittadina.
«La storia della #bidellapendolare è folle: fosse anche vera ( e ho dubbi) una che sceglie di farsi 9h al dì di treno invece che prendere una stanza in affitto a Turro o Sesto per me ha dei problemi. E comunque non è da riportare come esempio di virtù, ma di moderna alienazione», si legge in un altro tweet.
Ed ecco alcuni meme e tweet con l’hashtag #bidellapendolare
Noooooooooooo 😛😛😛😛😛😂😂😂😂😂😂#bidellapendolare
(Satrizio) pic.twitter.com/sICnrNZPYS
— @S_ATRIZIO (@trisazio1_) January 19, 2023
Il risparmio della #bidellapendolare è una balla spaziale
Con meno di € 60/die non puoi fare A/R #Napoli #Milano anche comprando i biglietti tre mesi prima.
E l'abbonamento costa oltre € 1.100/mese pic.twitter.com/pEqlhL8ZVQ— Nino Cartabellotta (@Cartabellotta) January 19, 2023
Una lacrima strappastorie #bidellapendolare #NapoliMilano #giuseppina #trenitalia pic.twitter.com/l1ZK4zqu1T
— Stefano Busani (@StefanoBusani) January 19, 2023
Qualcuno ci dice se oggi è arrivata? #bidellapendolare pic.twitter.com/2285V6s1X3
— Fran Altomare (@FranAltomare) January 19, 2023