«Un malore improvviso in casa, senza avvisaglie, e la morte in poche ore».
È la dolorosa vicenda Elena Livia Ivanov, 33 anni, residente a Olmo di Martellago (nel Veneziano) ma cresciuta a Mogliano Veneto dov’era stata studentessa del Liceo Berto. La donna, racconta Il Gazzettino di Treviso, è spirata domenica all’ospedale dell’Angelo di Mestre. «Un decesso inspiegabile, tanto che i familiari, affranti, meditano di chiedere l’autopsia per chiarire cosa sia successo», scrive il quotidiano.
«La giovane, che lascia soprattutto un figlio di soli sette anni a cui era legatissima, la sua vita,» leggiamo ancora sul Gazzettino «era di origini rumene ma era arrivata in Italia con la famiglia quand’era ancora una ragazzina, 18 anni fa: aveva abitato a Mogliano, poi a Mestre e da 8 anni risiedeva a Olmo, in via Gioberti, con i genitori Elena e Vincenzo e il figlioletto, nell’appartamento accanto quello del fratello Cosmin. Aveva frequentato il liceo scientifico Berto a Mogliano, si era diplomata all’istituto Alberini di Lancenigo (Treviso) e aveva lavorato a lungo nel settore alberghiero prima di trovare impiego come guardia giurata alla Civis, dove pure era ben voluta da tutti, ultimamente prestava servizio all’Iperlando di Mestre: anche i suoi colleghi sono rimasti scossi».
#Venezia Malore improvviso a letto, mamma Elena muore a 33 anni https://t.co/SMlVbLk20b
— Leggo (@leggoit) February 13, 2023