Carlo Fattore, imprenditore 50enne di Monselice (Padova), è stato trovato senza vita nella sua abitazione, dove viveva insieme alla moglie e alle due figlie. A
Il dramma si è consumato nel pomeriggio di domenica 19 febbraio. A fare la tragica scoperta è stata la moglie, che lo stava aspettando per un aperitivo in centro insieme alle figlie.
Leggiamo sul Messaggero che “la comunità piange la prematura scomparsa di Carlo Fattore, l’imprenditore 50enne morto improvvisamente domenica pomeriggio a Monselice (Padova). Il fratello Alessandro: «Non doveva succedere. Era un marito e un padre esemplare. Carlo ed io vivevamo legatissimi, come gemelli». Incredulità e sgomento sono le emozioni che pervadono amici e clienti di Carlo Fattore, che fin dalle immediatezze della disgrazia si sono stretti attorno alla compagna Giovanna e alle figlie Clara e Bianca. Una morte a cui si tenterà di dare spiegazioni, perché sarà probabilmente disposta l’autopsia sulla salma”.
“Carlo” – racconta il quotidiano – “aveva trascorso il pranzo domenicale con la sua famiglia e poi si era steso in divano per riposare dopo una lunga settimana di lavoro. Ma senza alcuna avvisaglia, il suo cuore ha cessato di battere. I medici intervenuti per soccorrerlo hanno tentato in tutti i modi di rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare. L’uomo era non soffriva di patologie, non beveva mai e non fumava. Carlo Fattore era una persona molto conosciuta sia a Monselice che in tutta Italia: lavorava come rappresentante di arredi per ufficio e gestiva assieme al fratello un importante portafoglio clienti. In particolare, si occupava del mercato in Emilia-Romagna e nelle Marche, dove aveva contatti proficui. «Mio fratello era una persona stimata ovunque – racconta il fratello e collega Alessandro – Ho ricevuto telefonate di cordoglio persino dalla Sicilia. Facevamo lo stesso lavoro, condividendo tutti i nostri passi». Il dramma è riportato da Il Gazzettino“.