Michael Alessandrini, 30 anni, è stato fermato ieri in Romania come presunto assassino dell’imprenditore Pierpaolo Panzieri, 27 anni.
Le mamme della vittima e dell’assassino hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa.
La prima, Laura Panzieri, ha detto: «Me l’ha ucciso all’inizio della vita, era felice Pier, aveva tanti amici, aveva il mondo davanti. Non è giusto, perché, perché è successo». Il fratello Gianmarco: «Voglio vederlo in faccia quel vigliacco e chiedergli che cosa ha fatto».
La mamma di Michael Alessandrini, Silvia Di Lena, ha invece affermato: «Mi vergogno di lui e sono combattuta se vorrò mai più rivederlo. Deve pagare fino in fondo per quello che ha fatto. Me l‘hanno detto all’età di un anno e mezzo che soffriva di deficit cognitivi. Ma noi della famiglia non abbiamo colpe. Se potessi morire al posto di Pierpaolo lo farei. Era l’unico amico che cercava di aiutarlo».
Il padre di Michael ha dichiarato: «Doveva curarsi, ma non ha mai voluto farlo. Era violento a parole ma non con i comportamenti, almeno fino adesso».
Riguardo alle indagine, Il Resto del Carlino riporta: «la magistratura pesarese ha chiesto l’estradizione di Alessandrini, il quale è detenuto in questo momento in una cella di sicurezza di Timisoara. Gli sono stati ritrovati un coltello e il cellulare della vittima. Aveva anche abiti insanguinati. Era diretto in Ucraina, probabilmente con l’idea di andare a combattere per meglio nascondersi. E’ stato bloccato ad un’ora di auto o di treno dal confine ucraino. Una volta oltrepassato, sarebbe stato introvabile con la guerra in corso. La sua fuga dunque appare sempre più pianificata».
“Mi vergogno di averlo messo al mondo, non so se lo vorrò rivedere mai più”.
Così Silvia la mamma di Michael Alessandrini, il 30enne di Pesaro accusato di aver ucciso il suo amico d’infanzia, Pierpaolo Panzieri https://t.co/Y0hSoZTiYi
— Fanpage.it (@fanpage) February 23, 2023