Arriva un programma condotto da Michele Santoro in Mediaset? Se fino a qualche mese fa poteva sembrare fantascienza, oggi questo scenario diventa possibile.
Il motivo? Secondo un’indiscrezione della Stampa sarebbero le posizioni comuni del giornalista e di Silvio Berlusconi sulla guerra in Ucraina.
«Il deus ex machina dell’operazione (ma è ancora da vedere se andrà in porto) è il sottosegretario Vittorio Sgarbi, che ha raccolto il malumore di Berlusconi per come i talk di informazione sulle reti Mediaset – in particolare Stasera Italia di Barbara Palombelli – trattino chiunque levi una voce critica sulle armi all’Ucraina, messo a tacere e financo bandito dalle trasmissioni, senza concessione al dibattito. Ed ecco il cilindro dal cappello di Sgarbi: perché non dare voce a Santoro, che invece sull’interventismo è estremamente polemico? E di cui, soprattutto, nessuno potrà dire che sia asservito a Silvio, anzi. Una voce libera, che destino vuole coincida con quella del Cavaliere che, al di là del suo rapporto personale con Putin e del recente batti e ribatti con Zelensky, da grande comunicatore sa bene che c’è una larga fetta di italiani contrari all’invio di armi all’Ucraina», si legge sul quotidiano torinese.
Nel gennaio scorso, Santoro aveva detto a Rtl 102.5: «Berlusconi è invecchiato, ma continua ad avere una statura diversa rispetto ai politici di oggi. Comunque è un personaggio che ha segnato la storia del nostro Paese, ha un senso pratico molto sviluppato, per esempio, sente i movimenti della guerra più di quanto lo facciano i suoi partner che sono più impegnati a evitare incidenti sul piano internazionale. Secondo me, Berlusconi è veramente preoccupato per la guerra, non è una tattica che sta portando avanti».
La tentazione di Silvio: arruolare Santoro per le reti Mediaset https://t.co/PSfYDQZwFx
— La Stampa (@LaStampa) March 1, 2023
se Santoro accetta significa che s’è rincoglionito come SB