Papa Francesco, nel corso dell’Angelus a piazza San Pietro, ha affrontato il tema migranti, a una settimana dal naufragio di Cutro in cui hanno perso la vita almeno 71 migranti

«I trafficanti di esseri umani siano fermati, non continuino a disporre della vita di tanti innocenti. Esprimo il mio dolore per la tragedia avvenuta nelle acque di Cutro, presso Crotone. Prego per le numerose vittime del naufragio, per i loro familiari e per quanti sono sopravvissuti», ha detto il Santo Padre.

«Rinnovo a tutti il mio appello affinché non si ripetano simili tragedie, i trafficanti di esseri umani siano fermati, non continuino a disporre della vita di tanti innocenti. I viaggi della speranza non si trasformino mai più in viaggi della morte. Le limpide acque del Mediterraneo non siano più insanguinate da tali drammatici incidenti. Che il Signore ci dia la forza di capire e di piangere», ha continuato Papa Francesco.

«Manifesto il mio apprezzamento e la mia gratitudine alla popolazione locale e alle istituzioni per la solidarietà e l’accoglienza verso questi nostri fratelli e sorelle», ha aggiunto.

Naufragio Crotone, Meloni: «Le parole del Santo Padre rappresentano un grande richiamo per tutte le Istituzioni»

«Le parole del Santo Padre rappresentano un grande richiamo per tutte le Istituzioni. Come Governo le facciamo nostre, continuando a impiegare tutte le forze necessarie per combattere i trafficanti di esseri umani e fermare le morti in mare», ha scritto su Facebook la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, con riferimento alle parole di Papa Francesco nel corso dell’Angelus a piazza San Pietro.