«Il mio sogno più grande era di potermi esprimere con libertà assoluta sulla politica internazionale senza dovere sottostare ad alcun tipo di vincolo, minaccia, pressione o ritorsione. Anche per questo motivo ho fondato sicurezza internazionale: per usare le espressioni e sviluppare i ragionamenti che nessuna radio o trasmissione televisiva in Italia potrebbe mai accettare».
Così il professor Alessandro Orsini nel suo ultimo editoriale per Sicurezza Internazionale in cui sviluppa «il mio nuovo ragionamento strategico e spiego perché, se la Russia dovesse trovarsi in una condizione disperata, dovremmo tutti sperare che la Cina intervenga direttamente nella guerra in Ucraina al fianco di Putin». «Grazie a tutti coloro che sostengono questa piattaforma indipendente che non conosce paure né censure», ha concluso Orsini.