Salvatore Baiardo, l’ex gelataio noto per essere vicino ai fratelli Graviano, ha commentato la sospensione di “Non è l’arena” con una nuova diretta sul suo canale TikTok.
«Non so se Massimo Giletti riuscirà a firmare un contratto in Rai. Mi auguro che ci riesca perché è una persona che sa fare il suo lavoro, però nutro dei forti dubbi», ha detto Baiardo, che ha aggiunto: «Ve l’avevo annunciato: perché non vado più da Giletti? Perché non c’è più Non è l’arena. Perciò ho preso contatti con Mediaset e adesso vi aggiornerò su quando sarà la prima serata, perché ho molte cose da dire»
A chi gli ha chiesto la sua opinione sulle indagini a carico di Silvio Berlusconi in relazione alla presunta trattativa Stato-mafia, Baiardo ha risposto: «Bisogna smetterla con questa storia per cui Berlusconi è un delinquente. Sono fantasie delle procure che lo tirano in ballo da trent’anni». L’ex gelataio e amico dei fratelli Graviano annuncia che «a giugno ci saranno belle sorprese». Quanto al futuro di Giletti, invece, Baiardo ha affermato: «Ormai tutti hanno un canale YouTube. Se non firmerà il contratto con la Rai, magari ne aprirà uno anche lui».
In un video pubblicato su TikTok alcune ore prima che uscisse la notizia della sospensione di ‘Non è l’Arena’, Baiardo aveva fatto una previsione sul futuro del conduttore.
«In tanti mi state chiedendo quando andrò da Giletti, perché non vado più da Giletti…perché ho abbandonato un po’ La7, adesso ci sono nuove iniziative con nuove tv; non sarò più a La7, probabilmente mi vedrete in Mediaset: lì almeno lasciano dire quello che uno pensa, non ti condizionano nel parlare, ne scoprirete delle belle», ha affermato Baiardo, che era stato più volte ospite di ‘Non è l’Arena’ e durante una puntata aveva anche «profetizzato» l’arresto di Matteo Messina Denaro. Nel video, Baiardo ha detto anche di aver avuto «lunedì scorso, un interrogatorio a Palermo». «È stato interessante anche perché ho scoperto delle cose talmente assurde che è stato un bene, da una parte, perché le aggiungerò al mio libro ormai in chiusura», ha continuato, annunciando delle «novità» per «giugno» e anticipando la sua partecipazione al Salone del Libro di Torino: «Il 18 maggio esce il mio libro, sarò al Salone del libro di Torino».