Gianfranco Fini, ex presidente della Camera e storico leader di Alleanza Nazionale, intervistato a L’Aria che Tira (La7), ha commentato le dichiarazioni del ministro Francesco Lollobrigida definendole «una colossale sciocchezza», aggiungendo che Lollobrigida potrebbe non aver compreso il significato del termine utilizzato. Ciononostante, Fini ha sottolineato la necessità di prendere atto dell’ammissione di ignoranza da parte del ministro e ha definito la situazione come uno scivolone che può capitare a tutti.
Lollobrigida, «ha detto una colossale sciocchezza, che non sta né in cielo né in terra. Credo alla sua buona fede anche se la conosco pochissimo. Lui ha chiesto scusa ma non sapeva che quel termine fosse uno slogan suprematista», ha affermato Fini.
«Ammissione di ignoranza, va bene, prendiamone atto. Uno scivolone, una frase infelice, capita a tanti», ha aggiunto.
Nel corso della puntata, Fini ha anche commentato il caso Uss: «Dolenti note. Nordio è stato un autorevolissimo magistrato, se si assume la responsabilità di un provvedimento do per scontato che l’abbia fatto a ragion veduta. L’Anm e gli avvocati tutti contestano il ministro perché pensano che ci sia stata un’invasione di campo. Nel merito, è accaduto che quei magistrati non hanno rimesso in libertà Uss. L’hanno messo agli arresti domiciliari col braccialetto. Quando Nordio risponde agli Usa dice che Uss ha il braccialetto», ha detto.
«Allora – ha aggiunto Fini – se Uss aveva questo braccialetto, quando è scappato è scattato l’allarme. E lì chi è intervenuto? Oppure, come io credo, quel braccialetto è stato disattivato. Il controspionaggio italiano dov’era? E se c’era, dormiva? Quando Uss arriva a Mosca ringrazia gli amici “preparati e capaci che mi hanno aiutato”. Qualcuno tiene carte coperte. Si tratta di servizi russi, allora, non di servizi deviati. Spero di essere smentito. Il controspionaggio è possibile che non si sia reso conto di questo signore. Non è la fuga di un ladro di polli”».
Secondo voi il ministro Francesco Lollobrigida si deve dimettere per l'uscita sulla «sostituzione etnica»?
— Silenzi e Falsità (@SilenzieFalsita) April 20, 2023