Arianna Meloni, sorella della presidente del Consiglio e moglie del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, si è sfogata su Facebook dopo le polemiche sulla vignetta di Natangelo pubblicata ieri dal Fatto Quotidiano.
« Lo sanno queste persone che dietro alle loro cattiverie esistono persone? Persone con i loro problemi, le loro angosce, con i loro sentimenti, con le loro paure? Ma soprattutto con le loro famiglie, i loro amici, i colleghi di lavoro e i loro figli?», ha domandato su Facebook Arianna Meloni.
«Lo sanno, ma per loro attaccare l’avversario vale anche la destabilizzazione della vita delle persone e delle loro famiglie», ha concluso condividendo il post della sorella Giorgia.
La premier aveva commentato la vignetta in mattinata: «Quella ritratta nella vignetta è Arianna. Una persona che non ricopre incarichi pubblici, colpevole su tutto di essere mia sorella. Sbattuta in prima pagina con allusioni indegne, in sprezzo di qualsiasi rispetto verso una donna, una madre, una persona la cui vita viene usata e stracciata solo per attaccare un Governo considerato nemico.
E il silenzio assordante su una cosa del genere, da parte di quelli che dalla mattina alla sera pretendono di farci la morale, dimostra plasticamente la malafede della quale siamo circondati», si legge nel post pubblicato sui social. «Ma se qualcuno pensa di fermarci così, sbaglia di grosso. Più sono circondata da questa ferocia, più sono convinta di dover fare bene il mio lavoro. Con amore. La cattiveria senza limiti la lasciamo agli autoproclamatisi “buoni”», conclude il post.