Alessandro Orsini, nella giornata del 1 maggio, ha pubblicato un nuovo post sui social intitolato «Bakhmut tra ladriani e putiniani».
Il professore sostiene che il nostro Paese abbia «assoluto bisogno di stabilire contatti diretti con Putin perché c’è bisogno di un Paese europeo che salvi la vita di centinaia, se non addirittura di migliaia, di ragazzi ucraini intrappolati a Bakhmut, tanto più che il capo della Wagner ha dichiarato che non farà prigionieri».
«Voglio infatti spiegarvi» prosegue il post di Orsini «che stiamo parlando di ucraini per la gran parte giovani e inesperti che darebbero qualunque cosa per avere salva la vita, com’è umano che sia, ma che sono votati alla morte giacché Zelensky ha ritirato da Bakhmut molti dei suoi soldati più esperti per investirli altrove sapendo che la città è ormai persa e quindi lascia morire a Bakhmut i soldati meno utili perché meno addestrati. Purtroppo nessun Paese della demente Unione Europea è in grado di stabilire contatti diretti con il Cremlino, quindi Zelensky può sperare di salvare questi giovani ucraini intrappolati a Bakhmut soltanto con la mediazione della Cina che pare non voglia o non possa fare niente per quelle povere vite ucraine. Quindi al momento non esiste nessun Paese della super-demente Unione Europea che possa intervenire per salvare questi ragazzi ucraini per via del rifiuto della diplomazia da parte dei super-dementi capi di Stato e dei super-dementi presidenti del consiglio dell’Unione Europea. Questo per dare un’idea di quale classe di dementi guidi l’Unione Europea in questo momento disumano. C’è una guerra terribile sul territorio europeo però non c’è nessun leader europeo che abbia un ruolo di mediatore con la superpotenza che conduce la guerra sul territorio europeo. Capito? I media dominanti italiani hanno stabilito che se il professor Orsini dice che l’Italia deve dialogare direttamente con Putin allora è un nemico degli ucraini».
«Ragionamenti da imbecilli totali», ha osservato il docente.
«Proverò a fare un esempio che possa essere compreso anche dai conduttori radiofonici italiani, dai conduttori televisivi italiani, dai direttori di quotidiani italiani e dai leader di partito italiani che si distinguono per la loro violenza verbale e il loro impeto diffamatorio e, quindi, per la loro totale imbecillità. Cari violenti diffamatori imbecilli totali, è come se un uomo, avendo i ladri in casa, decidesse che nessuno debba parlare con i rapitori di suo figlio perché altrimenti diventa un “ladriano”», ha concluso Orsini.
Che mostruosità, che Mostri i governanti del mondo!
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/05/05/ucraina-il-capo-della-wagner-prigozhin-mostra-i-cadaveri-dei-mercenari-e-accusa-mosca-carenza-di-munizioni-del-70/7151671/