Cacciari: «Stampa e tv sono completamente schierate, hanno impedito fin dalla prima ora qualsiasi forma di discussione sulle cause della guerra»

0
128

Quanto accaduto a L’Aria che Tira «fa parte della propaganda», secondo Massimo Cacciari. Durante la trasmissione condotta da Myrta Merlino su La7 è andato in onda prima un servizio sulla Staffetta per la pace di Michele Santoro e subito dopo un altro su un raduno di filo-putiniani.

Il filosofo non sembra stupito di ciò in quanto «è stato chiaro da subito» «che stampa e tv sono completamente schierate, hanno impedito fin dalla prima ora qualsiasi forma di discussione sulle cause della guerra».

«Chiunque ci provi, sta con Putin. È un sistema ridicolo, un modo di ragionare barbaro. Tutto si appiattisce al più miserabile dei giochi: amico contro nemico. Almeno lo dicessero, senza ipocrisia: siamo in guerra e in guerra si fa propaganda. Però c’è anche un dato di realtà: mi sembra che buona parte della popolazione italiana abbia un approccio non ideologico, né propagandistico su questi temi. E sia capace di dubitare delle notizie che ci vengono offerte dal sistema dell’informazione», ha spiegato Cacciari in un’intervista al Fatto Quotidiano.

Alla domanda se da queste nuove manifestazioni pacifiste possa nascere una forza politica, l’ex sindaco di Venezia ha risposto: «È molto prematuro. Come dicevo, bisogna lavorare. C’è questo promettente pulviscolo di associazioni, enti, piccole realtà disperse. Bisogna cercare di raccoglierle, metterle insieme intorno a obiettivi comuni, che sono prima di tutto morali, etici. A quel punto, credo che i politici se ne accorgeranno. Dietro un movimento ci sono tante persone in carne ed ossa. Voti. Spero che il messaggio arrivi almeno a una parte del Pd e ai Cinque Stelle, visto che sono costretti a convivere: su cosa possono trovare un minimo comune denominatore, se non sulle questioni sociali ed economiche e su qualche forma di pacifismo? Se questa realtà prende forma e si muove, Pd e Cinque Stelle non possono ignorarla, sarebbe suicida».

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here