Inciucio in Rai, Pedullà: «I 5 Stelle non hanno neppure disturbato le destre»

2
28

«Suicidio a Viale Mazzini». Gaetano Pedullà, direttore de La Notizia Giornale, ha titolato così il suo editoriale di oggi dedicato alle nomine dei nuovi direttori Rai.

«Questa volta non ci sono scuse» esordisce Pedullà. Parlando del voto di astensione del Movimento in CDA RAI sulle nomine volute dal governo, il giornalista si domanda quale sia «la contropartita per questo regalo a gente che ha massacrato il Movimento» e osserva che «se davvero si trattasse degli strapuntini concessi ai presunti raccomandati da Conte, saremmo di fronte all’ennesimo errore dei 5S».

I contiani, nota giustamente Pedullà, «non hanno neppure disturbato le destre», facendo così passare «i padroni del Sistema», ovvero Renzi e il Pd, per la vera opposizione.

«Adesso» prosegue Pedullà «vedere che proprio il Movimento promuove chi gli vomitava sopra è a dir poco deprimente».

Non si può che dar ragione a Pedullà, aveva sempre difeso il Movimento, ma davanti al partito di Conte si può solo prendere atto della deriva che ha preso.

2 COMMENTS

  1. Credo che ormai la strategia ambigua e poltronista del democristiano Conte sia stata svelata ampiamente..i problemi che comporta questo atteggiamento sono molteplici . Il primo e’ che ovviamente Lm5s e’ stato assorbito nella mentalita’ mafio/partitica , definitivamente grazie appunto al democristiano Conte ,(prima maggiordomo riottoso di Draghi) anche se la crisi era iniziata molto prima . Il secondo e’ che crea caos ideologico con questo andirivieni con l’altro finto partito d’opposizione che e’ il Pd..Lm5s aveva pensato nelle ultime elezioni politiche di poter sostituire un Pd come al solito asservito al sistema, ma e’ bastato togliere un Letta e metter una Schlein per far ritornare Conte in basso. Voleva sostituire Capalbio con Cortina , ma a livello di sondaggi non gli va bene (per non parlare di elezioni amministrative) . E’ chiaro che chi deve votare ( a parte il discorso guerra) non sa bene cosa fare , e questo nella mentalita’ mafio/partitica e’ comunque un vantaggio per i partiti. Il terzo , diretta conseguenza del secondo e’ che non esiste piu’ un’opposizione credibile (se non nella ingenuita’ di chi ancora non vuole capire l’assurdita’ e l’ipocrisia della politica in Italia). a questo si aggiunge anche il caos dell’informazione dove non sai piu’ a rivolgerti , compreso un Fatto Quotidiano , completamente asservito all’M5s attuale e completo di silenzi e scarsa critica nei confronti di Conte (grazie a Travaglio) ed alla inerzia di un Di Battista ..

  2. Aggiungo che l’ultima buffonata sul famigerato secondo mandato , dell’M5s di Conte, chiarisce ancora di piu’ la strategia democristiana del suddetto partito ..Prima contrari al terzo mandato lui e Grillo ( quest’ultimo ormai completamente perso dai suoi “problemi familiari” …) tant’e’ da sfanculare Di Maio a suo tempo, ed ora invece disponibili, pur di riconquistare qualche poltrona, con la scusa della scomparsa dell’M5s alle amministrative…questo dopo che per anni hanno distrutto i meetup;e la loro presenza sul territorio , (subito dopo che sono andati al governo ), se ne e’ andata a farsi benedire ; si sono disinteressati della Tav, o altre realta’ e problematiche locali come il gasdotto, ecc facendosi perculare da Salvini continuamente ecc ecc ..fino a disgregare lentamente le ultime roccaforti come Pomezia ..

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here