Jessica Andreatta, una giovane di soli 24 anni, è scomparsa prematuramente dopo un breve ricovero nell’ospedale di Conegliano. Giovedì scorso, il 25 maggio, la giovane è stata portata in ospedale in condizioni critiche dopo un malore che l’ha colpita mentre si trovava nella sua camera da letto.
Secondo quanto riportato da TrevisoToday, Jessica non aveva mai avuto particolari problemi di salute in precedenza. Tuttavia, giovedì sera, dopo aver cenato a casa con i suoi genitori, si è recata in camera sua. Verso le 22:30, il padre ha udito un rumore improvviso proveniente dalla stanza di Jessica ed è andato a controllare, trovando la figlia priva di sensi tra il letto e il muro. Hanno immediatamente chiesto aiuto a una vicina di casa, che lavora in una casa di riposo e ha tentato di rianimare Jessica sul posto in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.
Nonostante i venti minuti di massaggio cardiaco, la giovane è rimasta priva di sensi. È stata trasferita d’urgenza in terapia intensiva a Conegliano, ma non si è più ripresa. Negli ultimi quattro giorni, molti amici e conoscenti si sono radunati intorno a lei, cantando canzoni e cercando di farla riprendere. Tuttavia, lunedì sera i medici hanno dovuto dichiararne la morte cerebrale. Durante la notte, su volontà della famiglia, sono stati donati gli organi in un ultimo gesto di grande generosità.
Jessica viveva con i suoi genitori a Silvella di Cordignano ed era stata studentessa all’istituto Marchesini di Pordenone. Dopo aver terminato gli studi, aveva lavorato nella mensa della scuola materna di Pinidello e, negli ultimi mesi, presso la cooperativa di Silvella, dove si occupava del confezionamento delle creme. La giovane aveva una grande passione per la musica: sui suoi profili sui social media, si possono trovare molte foto che la ritraggono insieme a cantanti di successo come Sfera Ebbasta, Irama e molti altri. Il suo funerale dovrebbe tenersi già giovedì 1 giugno.
Jessica Andreatta non aveva problemi di salute. Si era sentita male giovedì sera a casa. Ricoverata in ospedale, è spirata dopo 4 giorni d’agonia https://t.co/6vzIi4XLvF
— tribuna di Treviso (@tribuna_treviso) May 30, 2023